Cinque realtà già qualificate ma tanti tanti dubbi sulle grandi di NBA che potrebbero restare fuori dai Playoff, c’è persino GSW
I Milwaukee Bucks di Giannis Antetkoumpo, i Boston Celtics di Jayson Tatum e i Philadelphia 76ers di Joel Embiid sono le tre franchigie ad essersi matematicamente assicurate il passaggio ai Playoff di Eastern Conference finora; mentre i Denver Nuggets di Nikola Jokic e i Memphis Grizzlies di Ja Morant hanno staccato il pass per quelli di Western. Questa è la situazione attuale delle cinque squadre ufficialmente qualificate a poco più di due settimane dal termine della Regular Season di NBA.
In questo fazzoletto temporale può ancora accadere di tutto. Ci sono ancora poche certezze sulle altre squadre che comporranno il maxi tabellone agli occhi del commissario Adam Silver. Non soltanto sorprese in positivo, ma anche altrettante in negativo: dipende dai punti di vista. Sicuramente fronte East, con i Bucks a non doversi spartire la prima posizione con nessuno, sarà duello tra vicine di casa e rivali storiche Celtics-76ers per contendere la seconda posizione e dunque il fattore campo nell’eventualità in cui dovessero sfidarsi nuovamente nelle Semifinali. Heat e Nets, al contrario, dovranno spartirsi la sesta posizione utile per non finire in Play-In. Hawks, Bulls e Raptors saranno invece fanalino di coda e dovranno sperare che Pacers e Wizards non facciano la voce grossa proprio sul finale.
Incredibile nella Western Conference: è tutto ancora da decidere
I problemi maggiori giungono dalla costa ovest. Tra Clippers e Jazz (rispettivamente quinta e dodicesima, ndr) c’è una distanza di 3,5 partite che potrebbe scombussolare tutti i piani delle big. Queste ultime potrebbero seriamente restare tagliate fuori dai Playoff per via di alcuni possibili scenari catastrofici.
Secondo i calcoli probabilistici di ‘FiveThirtyEight’, i Golden State Warriors di Stephen Curry hanno una probabilità pari al 94% di prendere parte agli scontri finali della stagione. Non il massimo dunque, per il pluripremiato MVP della Regular Season e detentore multirecord vincitore dell’ultima stagione. Peggio di peggio i Los Angeles Lakers del ritrovato LeBron James: soltanto il 64%, con l’onere di non sgarrare neppure un colpo d’ora in avanti nonostante il tonfo contro i Bulls. La beffa peggiore potrebbero averla i Dallas Mavericks del duo Luka Doncic e Kyrie Irving col 41%: altra sconfitta contro gli Hornets per una pessima scia L4 di risultati consecutivi e un 3-7 nelle ultime dieci. Simo Fontecchio spera nel miracolo sportivo e guarda assorto, a due lunghezze dai Pelicans ottavi in qualità di dodicesimo nel ranking coi Jazz. Questi ultimi vantano un misero 5% di probabilità ma ciò che togli alle avversarie oggi potresti ritrovarlo domani.