La Florida sorride al futuro del tennis internazionale, al Masters 1000 di Miami splende un irrefrenabile Jannik Sinner che agguanta i quarti di finale per il terzo anno consecutivo in altrettante partecipazioni.
Appena un’ora e 12 minuti sono bastati all’altoatesino per mettere ko il ben quotato Andrey Rublev con lo score di 6-2 6-4. D’altra parte l’Italia avanza anche con Lorenzo Sonego, a separare quest’ultimo dai quarti di finale rimane solo l’ostacolo Cerundolo.
ATP Miami: Sinner è impeccabile, vola ai quarti
Sontuoso e impeccabile, a tratti inverosimile. La prestazione di Sinner è stata quasi priva di sbavature e ha messo in luce l’attuale ottima forma fisica dell’italiano. Termina con 28 vincenti e 8 stentati errori. Il primo set aveva già lasciato pochi dubbi, al momento Jannik tatticamente riesce a mettere in difficoltà chiunque si presenti al suo cospetto. Una sicurezza che spiazza, servizi e risposte perfette che hanno da subito delineato un dominio tecnico che si è poi trasformato in psicologico asfaltando il più esperto Rublev.
È stata una sfida a senso unico e Jannik forte di se stesso al momento giusto ne ha approfittato per dar spazio a degli esperimenti, tra l’altro ben riusciti: accelerazioni controllate ed efficaci, palla corta e attacco alla rete in contro tempo. Sinner c’è, si fa sentire e cresce visibilmente a ogni uscita, il merito? Senza dubbio della volontà dell’ altoatesino, ma risulta evidente il lavoro del duo tecnico Vagnozzi – Cahill.
Ad attendere Sinner ai quarti c’è Ruusuvuori, l’azzurro sulla carta resta favorito.
Sonego si riscatta, ora obiettivo quarti
In gran forma, come preventivato, anche Lorenzo Sonego il quale ai sedicesimi di finale non ha dato scampo a Frances Tiafoe imponendosi per 6-3 6-4. Il torinese numero 59 ATP si è riscattato sul campo centrando una vittoria che verosimilmente gli consente di tornare tra i primi 50 (virtualmente è numero 47). La dedica a fine partita sintetizza perfettamente gli ultimi mesi del 27enne. Sonego sulla telecamera rivolge il suo pensiero a Gipo Arbino sua guida tecnica e spalla costante con il quale appoggio ha superato l’ultimo difficile periodo in cui la mancanza di risultati ha inciso e non poco.
Nuovamente in campo in notturna per gli italiani, a Miami si gioca infatti all’una orario italiano. Ad attenderlo Cerundolo, numero 31 del ranking e 25 del tabellone, reduce dalla vittoria sorprendente contro Felix Auger Aliassime.