Alfredo Pedullà, durante Sportitaliamercato, ha parlato dell'argomento più caldo di questi giorni, la Nazionale di Mancini: "Il problema è che dopo la partita Mancini ha detto che convocherà altri oriundi. Udogie? Non va bene perché non è cugino di Pafundi (ironizza). Se fosse stato un 2011 l'avrebbe convocato".
Poi prosegue raccontando un fatto di cronaca del passato: "Era il 28 febbraio del 2001 quando Mancini, vice allenatore della Lazio, non ha il patentino. La Fiorentina lo chiama e c'è una sollevazione dell'Assoallenatori che si ribella nel caso in cui firmasse per il club toscano. Un intervento del commissario straordinario gli consente di andare ad allenare la viola, da vice-allenatore della Lazio e senza patentino. Quindi è giusto che chiami gli argentini perché le regole non ci sono. Sto facendo cronaca".
Focus su una pedina di mercato: "Zielinski obiettivo numero uno della Lazio. Ora sta pensando allo scudetto e alla Champions, ma se dovesse uscire Milinkovic la prima scelta sarebbe quella del polacco.