“Da leccarsi i baffi”, Leclerc-Hamilton: perchè lo scambio si può fare. Il mondiale di Formula 1 è appena iniziato ma già si pensa al mercato
Il mondiale di Formula 1 2023 è appena iniziato ma con la netta percezione nella stragrande maggioranza di critici, osservatori e degli stessi addetti ai lavori che il verdetto espresso nei primi due Gran Premi della stagione sia già definitivo. Fin troppo schiacciante e indiscutibile è apparsa la superiorità della Red Bull nei confronti della presunta concorrenza. Sia in Bahrain che in Arabia Saudita le vetture della scuderia di Milton Keynes hanno lasciato le briciole ai rivali, mettendo a segno due clamorose doppiette con Max Verstappen e Sergio Perez che si sono aggiudicati una vittoria e un secondo posto a testa.
Problemi di varia natura e soprattutto di competitività hanno invece evidenziato i due team maggiormente accreditati del ruolo di potenziali antagonisti della scuderia campione del mondo in carica, Mercedes e Ferrari. E proprio a questo proposito non si placano le voci e le indiscrezioni su un clamoroso, possibile scambio di sedili per la prossima stagione. Un’operazione che vedrebbe coinvolti le attuali prime guide di Maranello e Brackley, Charles Leclerc e Lewis Hamilton.
E’ da qualche settimana in realtà che questa ipotesi circola nell’ambiente. E le smentite arrivate direttamente dai protagonisti dell’eventuale trattativa non sono bastate a placare i rumors in proposito. Sia il fuoriclasse di Stevenage che il talento monegasco hanno già ribadito di avere tutta l’intenzione di rimanere fedeli il primo alle Frecce d’Argento e il secondo al Cavallino Rampante.
Hamilton-Leclerc, lo scambio si può fare: il pensiero di un grande manager
Ma al netto delle dichiarazioni ufficiali che spesso sono soltanto di prammatica, l’eventualità che Hamilton e Leclerc si scambino il sedile affascina non poco l’intero Circus della Formula 1. Si tratta in effetti di una suggestione che peraltro molti tifosi hanno già detto di vedere di buon occhio. Ne è convinto anche un ex grande manager come Eddie Jordan, fondatore dell’omonima scuderia che nella sua storia in Formula 1 ha vinto quattro Gran Premi.
Jordan, che di recente ha sconvolto tutti con una sua dichiarazione in merito alle condizioni di salute di Michael Schumacher, ha ammesso candidamente di fare il tifo per questa clamorosa operazione di mercato. “La Formula 1 ha bisogno di Lewis Hamilton in Ferrari e la Ferrari ha bisogno di Lewis Hamilton – le sue parole –. Lewis dovrebbe cercare di andare in un’altra scuderia con ambizioni di titolo. Non la Red Bull, che non vuole affiancare a Verstappen un altro numero uno. Non vedo bene neanche la McLaren che è troppo in ritardo rispetto alle altre scuderie”.
Alla fine l’unica soluzione di alto profilo è proprio la Rossa: “Hamilton andrà a Maranello e Leclerc alla Mercedes e statene certi che la Ferrari ci guadagnerebbe”. Non resta che attendere ulteriori sviluppi.