“Mai visto un’auto così veloce”, Hamilton: la sua è una sentenza definitiva

“Mai visto un’auto così veloce”, Hamilton: la sua è una sentenza definitiva. Il fuoriclasse inglese non ha alcun dubbio sull’esito del mondiale di Formula 1

Il sogno di Lewis Hamilton di conquistare il suo ottavo titolo mondiale di Formula 1, che lo farebbe entrare di diritto nella leggenda degli sport motoristici di tutti i tempi, rischia di rimanere ben chiuso in un cassetto. Questo perchè nonostante il mondiale 2023 sia appena cominciato è netta la sensazione da parte di tutti i protagonisti del Circus che la superiorità messa in mostra da questa Red Bull nei primi due Gran Premi della stagione sia davvero schiacciante e che nessuno sarà in grado di contrastarla.

Hamilton si arrende
Lewis Hamilton – Sportitalia.it

A parlare esplicitamente di un gap eccessivo e non colmabile tra le vetture della scuderia di Milton Keynes e le altre è proprio il fuoriclasse di Stevenage, che è rimasto senza parole assistendo alle performance di Perez e Verstappen in Arabia Saudita. Vale la pena ricordare a tal proposito che proprio Hamilton nel corso della sua carriera è stato testimone oculare del primo ciclo di vittorie Red Bull, con Sebastian Vettel che si impose sulla concorrenza dal 2010 al 2013.

In particolare le stagioni 2011 e 2013 del tedesco furono dominanti. Ma questa macchina, ideata e progettata da Adrian Newey, dà la netta sensazione di essere di un altro pianeta e di poter disputare una stagione da dominatrice assoluta. inavvicinabile per chiunque. “Sicuramente non ho mai visto una macchina così veloce. Quando noi eravamo veloci, non eravamo a questo stesso livello. È l’auto più veloce che abbia mai visto, soprattutto se paragonata alle altre”.

Hamilton, il giudizio sulla Red Bull scoraggia la concorrenza

Con queste parole Lewis Hamilton ha commentato la doppietta centrata dalla Red Bull nel GP dell’Arabia Saudita. Per il team di Milton Keynes si è trattato del secondo uno-due consecutivo dopo quello maturato in Bahrain, ma stavolta a posizioni invertite: Perez primo e Verstappen secondo, con il campione del mondo in carica capace di rimontare in metà gara dalla 15esima alla seconda posizione.

Nella sua risalita l’olandese si è trovato a battagliare anche con lo stesso Hamilton, che però è stato superato di slancio dal campione olandese non riuscendo ad opporre la benchè minima resistenza. Le parole del sette volte iridato sulla RB19 fanno effetto soprattutto perché Lewis è stato abituato molto bene sin dall’inizio dell’era ibrida, potendo contare dal 2014 al 2020 su una macchina di gran lunga superiore alla concorrenza.

Hamilton è incredulo
Lewis Hamilton in Arabia Saudita – Sportitalia.it

Mi ha superato con grande velocità – ha sottolineato il 38enne fuoriclasse di Stevenage – non mi sono nemmeno preoccupato di bloccarlo, perché c’era un’enorme differenza di velocità”. Anche il compagno di squadra di Hamilton, George Russell, ha espresso un giudizio molto simile sulla Red Bull. “Bisogna dare credito a quello che ha fatto la Red Bull – ha dichiarato l’ex pilota della Williams – il divario con il resto del gruppo, credo, è il maggiore tra quelli che abbiamo visto probabilmente dalla Mercedes del 2014″.

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