È già tempo di Inter-Juve, ma in casa nerazzurra c'è ancora grande entusiasmo per la qualificazione ai quarti di finale di Champions League ottenuta contro il Porto. Lo 0-0 di martedì sera al Dragão ha infatti consentito alla squadra di Inzaghi, forte dell'1-0 di San Siro, di strappare il pass per il turno successivo.
Grande protagonista è stato André Onana, autore di una grande parata al 95' su un colpo di testa di Taremi.
Per parlare del portiere camerunense – classe 1996 e alla prima annata a Milano – Sportitalia.com ha contattato in esclusiva Toni Conceição, allenatore dell'estremo difensore nel biennio 2019-2021 quando era sulla panchina del Camerun.
La qualificazione dell'Inter contro il Porto ha in gran parte la firma di Onana, concorda?
"Assolutamente, ha disputato due partite di grande livello, non solo martedì ma anche all'andata. Sempre presente nei momenti difficili e determinante quando il Porto pressava".
Quella di Onana è stata finora una prima grande stagione all'Inter. Crede che la concorrenza iniziale con Handanovic gli abbia giovato?
"Secondo me sì, non va dimenticato che anche Handanovic è un portiere di grande qualità. Quando c'è questo tipo di dualismo il singolo giocatore ha sempre uno stimolo in più, a partire dall'allenamento".
Lei lo ha allenato per due anni nel Camerun. Qual è la sua migliore qualità e in cosa invece deve ancora crescere?
"La sua dote migliore è tra i pali, ma un altro aspetto che lo distingue da tanti altri portieri è la bravura con i piedi. Questa cosa gli consente a volte di impostare l'azione offensiva della squadra. Inoltre trasmette tranquillità e sicurezza ai suoi compagni. Se devo dire una cosa in cui deve crescere, invece, dico che crede eccessivamente nelle sue qualità, e questo a volte non lo fa stare del tutto concentrato".
Ha un ricordo particolare di lui durante quel biennio?
"Aiutava tutti, anche fuori dal campo. Ero poi rimasto impressionato dalla sua leadership e dalla voglia di vincere che aveva e che gli faceva trasmettere sicurezza ai compagni di squadra. Era un punto di riferimento anche per i più giovani. Ricordo che nella finale per il terzo-quarto posto dell'ultima Coppa d'Africa prese un gol e non era al meglio, ma non si demoralizzò e fu decisivo prima nei tempi regolamentari e poi ai rigori".
Dove vede Onana in futuro?
"Il presente dice Inter che è una grande società e realtà, e con cui ha anche un contratto lungo (fino al 30 giugno 2027, ndr). Tuttavia con il potenziale che ha, può certamente arrivare a giocare in uno dei cinque top club d'Europa".
Questa sera negli studi di Sportitalia, ospite di ‘Aspettando il weekend’, c’era l’ex giocatore di…
La marmellata in testa alla classifica torna alla grande dopo la pausa, ed è bene…
Domani torna in campo la Serie A dopo la terza ed ultima sosta sosta di…
“Attaccare tutti insieme e difendere tutti insieme. È un obbligo, non un’opzione”. Chiaro e categorico,…
La Nazionale femminile conquista la "Billie Jean King Cup" ma i tifosi di tennis di…
Domani la Serie A ripartirà dopo l’ultima pausa Nazionali del 2024. A dare il via…