Il sogno continua e non è mai stato così bello, il Napoli per la prima volta nella storia ottiene la qualificazione ai quarti di finale di Champions League. Al Maradona è festa grande, gli uomini di Spalletti sottoscrivono il successo della gara di andata e aggiungono tre reti archiviando definitivamente la pratica Eintracht Francoforte con una doppietta di Osimhen e un gol di Zielinsky dal dischetto.
La partita: solo Napoli, l’Eintracht chiude gli spazi poi cede sul finale del primo tempo
Parte forte il Napoli, non manca l’intensità degli ospiti, ma in avvio di gara le occasioni vedono tutte i partenopei come protagonisti. Il primo a cercare lo specchio della porta è Politano, già al secondo giro d’orologio, con un tiro da fuori da area, intercettato da Trapp. Lo segue Kvaratskhelia, ma con scarsi risultati, la palla si spegne in rimessa laterale. Ritmi bassi, come ci si aspettava, Napoli tenta di avanza e l’Eintracht chiude ogni passaggio. Ma certamente i tedeschi non impensieriscono la squadra di casa, faticano a superare la trequarti senza mai rendersi pericolosi.
Sul finale di primo tempo si accende la scintilla per il Napoli. Kvara sfiora la porta al 43’ servendosi di un assist disegnato da Zielinski, ma Trapp devia in calcia d’angolo.
2. 4 metri di altezza, uno slancio non indifferente e il match si sblocca. È Victor Osimhen che salta più in alto di tutti in area e di testa disegna una parabola imperdibile per il portiere tedesco.
Sul gol di Osimhen termina la prima frazione di gioco, che vede gli azzurri avanti per 1-0.
Nella ripresa, gli azzurri archiviano la pratica Eintracth e volano ai quarti
Il Napoli continua a fare la partita e all’ottavo della ripresa trova il raddoppio ancora con Osimhen che sfrutta stavolta l’assist di Di Lorenzo.
Timida reazione dell’Eintracht che ci prova con Kamada che, dopo una bella azione corale dei tedeschi, calcia debolmente tra le braccia di Meret.
Al minuto 63 calcio di rigore per il Napoli, Sow atterra Zielinsky, quest’ultimo si presenta dal dischetto e fa 3-0 con un tiro centrale.
Girandola di cambi nel finale, con Spalletti con concede minuti a Jesus, Lozano, Elmas , Ndombele e poco dopo a Simeone, che sostituisce il man of the match Victor Osimhen.
Dopo soli 2 minuti di recupero l’arbitro manda le squadre negli spogliatoi, Napoli-Eintracht Francoforte 3-0. Gli azzurri scrivono la storia e per la prima volta accedono ai quarti di finale di Champions League.