Il ritorno di Milan e Inter ai quarti di finale di Champions League, in attesa del verdetto finale per il Napoli favoritissimo contro l'Eintracht Francoforte, è una bellissima notizia per il calcio italiano. Come ha fatto notare dagli studi di Sportitalia durante la trasmissione "SICAFE" il direttore Michele Criscitiello lo stesso stato di salute non si può però traslare anche alla situazione della Nazionale e della Federazione Italiana. Queste le dichiarazioni del direttore:
"Tre squadre italiane su otto totali ai quarti di Champions sono la dimostrazione che il calcio italiano non è morto, il discorso è diverso per quanto riguarda i calciatori italiani e la Federazione. Non sono i club che devono formare i giovani italiani, è Coverciano e la federazione che deve fare questo. Gravina non ha capito che la Lega e i club fanno impresa e la federazione deve lavorare invece sui giovani italiani. Il fatto che non ci siano giocatori italiani di valore è un problema della federazione. Se i giocatori italiani giocano all'estero non è un problema della Nazionale o della Federazione, in quel caso sarebbero i club a doversi mangiare le mani."
Tutto pronto per l'inizio della sfida tra il Cagliari e la Juventus, queste le scelte…
Una tragedia immane quella che è accaduta all'ex sportivo, rimasto vittima di un incidente alla…
Raffaele Palladino, tecnico della Fiorentina, ha commentato così il ko esterno per 1-0 contro l'Hellas…
Per Max Verstappen è concreto il rischio di incorrere in una squalifica che stravolgerebbe il…
"ACF Fiorentina comunica che il calciatore Moise Kean, nel corso della partita contro il Verona,…
Luca Percassi, amministratore delegato dell'Atalanta, ha parlato nel corso del prepartita della sfida all'Empoli: "Spinta…