Michael Schumacher, le parole che nessuno voleva sentire: tifosi in lacrime. Sono trascorsi nove anni dall’incidente che ha cambiato la vita dell’ex campione
E’ ormai una data che tutti gli appassionati di Formula 1, in particolare i tifosi della Ferrari, ricordano a memoria. In un solo tragico istante, la vita del più grande campione della storia dell’automobilismo mondiale è stata letteralmente stravolta. La sua e di conseguenza quella della sua famiglia. Erano le vacanze di Capodanno del 2013-2014, un momento di gioia e di svago che per Michael Schumacher si è tramutato in un vero e proprio incubo. La caduta sulla neve, la testa che quasi va in frantumi contro un sasso maledetto e la luce che si spegne, forse per sempre.
Da quella maledetta e infausta giornata il sette volte campione del mondo si trova praticamente recluso all’interno della villa di famiglia, in Svizzera, insieme alla moglie Corinna e ai figli, Gina Maria e Mick. Ma tutti quelli che sono andati a fargli visita ne sono usciti stravolti e profondamente scossi. Sia l’ex presidente della Ferrari, Luca di Montezemolo che l’ex team principal della scuderia di Maranello, Jean Todt, non sono riusciti a trattenere le lacrime.
Entrambi si sono resi conto come ormai non ci sia più niente da fare, Michael Schumacher non tornerà mai più quello che era una volta. Uno scenario doloroso, triste e purtroppo definitivo. Anche perchè a tal proposito arrivano altre conferme da grandi personaggi della Formula 1 che in questi anni hanno avuto modo di raccogliere informazioni precise in merito alle condizioni di Schumi.
Michael Schumacher, l’annuncio lascia tutti senza parole: lacrime e dolore tra i tifosi
Uno di questi è il leggendario Eddie Jordan, l’imprenditore irlandese fondatore dell’omonino team di Formula 1 che nel lontano 1991 scoprì valorizzandolo l’enorme talento di Michael Schumacher. Il 74enne business man ha fornito un ultimo aggiornamento sulle condizioni di salute di Schumi e le sue parole hanno portato ulteriore sconforto tra i tifosi.
Quasi un decennio dopo essere entrato in coma a seguito del suddetto incidente sugli sci Jordan ha infatti dichiarato, purtroppo senza possibilità di equivoci, che Michael Schumacher “c’è ma non c’è”. Il 74enne imprenditore ha spiegato che le condizioni di salute dell’ex pluricampione del mondo sono tali che “non è in grado di far parte della famiglia“, una frase che lascia intendere come il fuoriclasse tedesco non sia più in grado di interagire con l’esterno.
Va comunque sottolineato come qualsiasi aggiornamento sulle condizioni di Schumacher sia stato di fatto bloccato dalla famiglia del pilota che ha fatto e sta facendo di tutto per tutelare la propria privacy. Jordan ha poi parlato del figlio di Schumi, Mick: “Per quanto mi riguarda, ne sono stato toccato e il motivo per cui sono stato toccato è perché non può essere facile sapere che tuo padre non è in grado di far parte della famiglia, è lì ma è come se non ci fosse“.
In un’altra importante rivelazione, Jordan ha detto di aver persino chiesto alla moglie di Schumacher, Corinna, il permesso di fare visita al suo amico, permesso che non gli è stato accordato.