Sono cominciati questa mattina sul circuito di Sakhir, in Bahrain, circua della Formula 1 e la Ferrari in pista per i primi ed unici test della, in vista della stagione 2023. Erano dieci le auto in pista, una per Scudetia. Tuttavia, mentre nove squadre su dieci schieravano uno dei due piloti titolari, la Aston Martin ha mandato in pista la sua nuova monoposto guidata dalla riserva Felipe Drugovich. La riserva della scuderia britannica è andata in pista in sostituzione di Lance Stroll fermato da un infortunio.
Aston Martin che è stata la prima auto ad avere reali problemi. Infatti, nella mattinata la AMR23 è stata la prima monoposto a fermarsi in mezzo alla pista. Per il resto, tanti test per tutti. La sessione mattutina, prima della pausa pranzo, si è chiusa con Max Verstappen col miglior tempo e Carlos Sainz, sulla SF-23, secondo a quasi 3 decimi.
FERRARI, TEST E UN PICCOLO PROBLEMA
La Scuderia di Maranello nella mattinata è partita con Carlos Sainz alla guida dell’auto. Tante prove per la Rossa che ha girato a velocità predefinite, con la vernice fluorescente sui lati e sull’ala posteriore. Insomma, tante piccole prove per capire il comportamento della nuova Ferrari in pista.
Tuttavia, è emerso subito un piccolo difetto. Nell’ala anteriore, sul “naso” della vettura, ad alta velocità si è creato un buco, un piccolo avvallamento. La Scuderia ha confermato che si trattava di un piccolo cedimento della struttura dell’ala, che è stato poi risolto col cambio del componente.
Il naso della SF-23 si “schiaccia” ad alta velocità per poi tornare alla forma convenzionale in frenata. Una “trovata” o un problema di “affidabilità”? #F1Testing pic.twitter.com/Sr8H8cSMUj
— Alex B. (@deadlinex) February 23, 2023
Difficile trarre alcuna indicazioni dai giri del pilota spagnolo. Intanto, nel pomeriggio dopo la pausa pranzo, primi giri anche per Charles Leclerc. Il pilota monegasco tornerà a bordo della SF-23 dopo l’esordio dell’auto nella presentazione di Fiorano lo scorso 14 febbraio.
IL PRIMO INTERVENTO DI VASSEUR IN FERRARI
La prima mattinata di test è stata molto importante in casa Ferrari. Il muretto di Frederic Vasseur aveva una novità importante, che sarà confermata per tutta la stagione. A capo dell’area strategie del team di Formula 1 della Ferrari, in pista, non ci sarà più lo spagnolo Inaki Rueda, “colpevole” di tante scelte sbagliate nella scorsa stagione: al suo posto ecco Jain Ravin. Ventotto anni, inglese, Ravin è un fisico matematico che è entrato in Ferrari come stagista. Il giovane britannico gode di grande stima a Maranello e ha immediatamente colpito anche il nuovo Team Principal.
Rueda, invece, non sarà in pista in questa stagione. Per lui si sono aperte le porte della sede, e lavorerà nel “garage remoto” della Scuderia.
I test proseguiranno fino a sabato, e vedremo se emergerà qualcosa di più concreto dalle prove dei prossimi due giorni. Una volta terminati questi test, l’appuntamento sarà direttamente per il primo weekend di marzo col primo GP nella stessa pista di Sakhir.