Vigilia di Champions League, vigilia di Inter-Porto. Dopo la gara odierna del Napoli, domani sera l’Inter di Simone Inzaghi, a San Siro alle 21, ospiterà il Porto di Sergio Conçeiçao per l’andata degli ottavi di finale. Per entrambe un incrocio delicato, che affronteranno con la massima attenzione. I nerazzurri ci arrivano dopo un periodo di risultati altalenanti, mentre i portoghesi, pur costanti nei risultati, devono fare i conti con diversi assenti per infortunio.
INTER-PORTO, IL PROGRAMMA DI GIORNATA
Sarà una lunga giornata di vigilia per le due squadre. Il Porto ha cominciato stamane l’avvicinamento alla gara, con l’allenamento mattutino nel proprio Centro Sportivo. La sessione, cominciata alle 10:30, ha avuto il consueto quarto d’ora iniziale dedicato ai giornalisti e alle telecamere.
Terminata la seduta, i portoghesi nel primo pomeriggio partiranno alla volta di Milano, per arrivare in serata nel capoluogo milanese. Nel frattempo, al Suning Training Center di Appiano Gentile, alle 12.30, Simone Inzaghi andrà di fronte ai giornalisti in conferenza stampa per rispondere alle domande della vigilia. Con lui ci sarà anche Francesco Acerbi, ormai pilastro della difesa nerazzurra, che con ogni probabilità sarà tra i titolari della formazione dell’Inter.
Il programma della vigilia dell’Inter proseguirà poi con l’allenamento alle 15.30, agli ordini del tecnico piacentino.
La giornata di vigilia della gara terminerà solo in serata, con la conferenza stampa di Sergio Conçeiçao. Il potoghese risponderà alle domande dei giornalisti dalle 19.30 nella sala stampa dello Stadio Giuseppe Meazza.
CONÇEIÇAO, L’INTER E INZAGHI
Il tecnico portoghese ha un legame forte con l’Italia. Durante la sua carriera da giocatore, il lusitano ha giocato dal 1998 al 2004 in Italia, vestendo le maglie di Lazio, Parma ed Inter, appunto. Sergio è dunque un ex della sfida. Con la maglia dell’Inter, Conçeiçao ha giocato due stagioni abbastanza deludenti. Nel 2001/02 era parte della rosa dell’Inter di Cuper che perse lo Scudetto a favore della Juventus. In maglia nerazzurra non ha vinto alcun trofeo, così come con quella del Parma.
I successi più importanti li ha riportati invece con la maglia biancoceleste della Lazio, dove ha militato dal 1998 al 2000 e poi per metà stagione nel 2003/04, vincendo almeno un trofeo in ogni annata. In questi tre anni alla Lazio è stato compagno di Simone Inzaghi, e assieme all’attuale tecnico nerazzurro ha vissuto l’era più vincente della storia laziale: a cominciare dalla Supercoppa Italiana del 1998, passando poi per la Coppa delle Coppe 1998/99 e la successiva Supercoppa UEFA 1999. Superata la delusione della rimonta del Milan, in campionato nel 1998/99, la Lazio l’anno successivo 99/2000 rimontò a sua volta la Juventus conquistando lo Scudetto. L’anno fu completato dalla vittoria della Coppa Italia, bissata con la vittoria nel 2004 quando Conçeiçao tornò per i soli 6 mesi nella Capitale.
CONÇEIÇAO BESTIA NERA DELLE ITALIANE IN EUROPA
Inter-Porto sarà il quinto incrocio del tecnico con compagini italiane in Europa. Il tecnico portoghese è una vera e propria bestia nera per le formazioni italiane. Nel 2018/19, il suo Porto eliminò la Roma proprio negli ottavi di finale di Champions League. Nella stagione 2020/21 toccò invece alla Juventus. In entrambe le occasioni il Porto ha conquistato la qualificazione ai supplementari.
La scorsa stagione, poi, ben due incroci con le italiane: nel girone di Champions League, con 5 punti si qualificò all’Europa League come terzo del girone ai danni del Milan 4°. Nel turno successivo, quello dei playoff della seconda competizione europea, eliminò la Lazio di Maurizio Sarri.