Nel corso della fiera ICE di Londra, l’inviata di Sportitalia Chiara Icardi ha intervistato diversi esponenti del mondo del gaming. Tra loro anche il CEO di E PLAY Antonio Tressanti. Queste le dichiarazioni rilasciate ai nostri microfoni: “Intanto sono felice di parlare con un canale televisivo così importante per chi segue lo sport dal punto di vista degli utenti”.
Comincerei con un bilancio del 2022 per poi andare a parlare degli obiettivi di questo 2023
“La nostra è un’azienda che è nata in un momento molto importante. Si è passati durante il covid in una forte esplosione dell’online. Il 2022 è stato un anno di forte crescita che stiamo riscontrando anche nei primi mesi del 2023. Rispetto al mercato generale EPLAY sta facendo numeri pazzeschi. in quest’anno ci aspettiamo una crescita che possa essere il doppio rispetto a quella dell’anno passato”.
Una dichiarazione importante. Come si resta al top in un mercato così competitivo?
“Il segreto è quello di capire l’esigenza degli utenti. Offrire prodotti legati al social e ai media: anche piccoli giocatori che si ritrovano in un ambiente per loro consono. Ormai è tutto social e noi stiamo cercando di avvicinarci alle esigenze degli utenti provando a capire il mercato”.
La scelta di lanciare skin correlati ai grandi media come Sportitalia, vi ha fatto creare una vera piattaforma. E’ un modello esportabile all’estero?
“Assolutamente sì, E play ha accolto nella sua compagine un grosso gruppo spagnolo legato a Blackstone che è presenta anche in altri mercati. Stiamo pianificando di esportare in America Latina e Spagna la stessa tipologia di business model che abbiamo realizzato in Italia”.