Calcio in lutto, addio a un’ex stella del Chelsea: lacrime e dolore sui social. Il tragico annuncio ufficiale è arrivato qualche ora fa
Un altro lutto, l’ennesimo, colpisce in pieno il mondo del calcio. Era dato per disperso in seguito al devastante terremoto che ha colpito la Turchia, uno dei più conosciuti calciatori stranieri approdati l’estate scorsa nel campionato turco. Stiamo parlando di Christian Atsu, 31enne attaccante ghanese che poco più di sette mesi fa aveva accettato il trasferimento all’Hatayspor, club di punta della regione dell’Antiochia.
Nessuno aveva avuto più notizie dell’ex trequartista della nazionale africana dai primi di febbraio, da quando cioè la Turchia era stata travolta dal violentissimo sisma che ha distrutto e raso al suolo intere città. Ma qualche ora fa è giunta nelle redazioni di tutto il mondo la notizia che nessuno avrebbe voluto sentire, la morte di Christian Atsu. Il suo corpo è stato ritrovato tra le macerie. I media turchi citano l’agente turco Murat Uzun Mehmet: è stato lui a dare la notizia della scomparsa del calciatore ghanese.
Il calcio deve fronteggiare un altro lutto. Nei giorni scorsi era stata smentita la notizia del ritrovamento del giocatore vivo sotto le macerie e del suo ricovero in ospedale. Atsu risultava ancora disperso, come confermato dall’allenatore dell’Hatayspor Volkan Demirel: “Le notizie che ho non sono buone, non è stato ancora trovato“, aveva dichiarato il tecnico non più tardi di qualche giorno fa.
Calcio in lutto, addio a Christian Atsu: non ce l’ha fatto a scampare al terremoto
Dietro la morte di Atsu c’è un clamoroso retroscena avvenuto poche ore prima del terremoto. Dopo il match contro il Kasimpasa, infatti, il trequartista ghanese avrebbe dovuto prendere un volo per la Francia, ma proprio all’ultimo istante decise di cancellare quel biglietto: “Christian aveva parlato con l’allenatore chiedendo un po’ di tempo dopo la gara col Gaziantep”, ha spiegato Fatih Ilek, direttore amministrativo dell’Hatayspor.
“Doveva partire per la Francia per raggiungere la famiglia – ha spiegato Ilek -. Ma quando ha giocato bene e ha segnato contro il Kasimpasa, ha annullato il biglietto aereo. Il terremoto è avvenuto nel suo giorno più felice. Aveva un volo alle 23, ma l’ha cancellato. Poi alle 4 del mattino c’è stato il terremoto. Una tragedia immane“.
Classe 1992, cresciuto nel settore giovanile del Porto, Atsu venne acquistato nel 2013 dal Chelsea che lo girò in prestito, tra gli altri club, anche ad Everton e Vitesse. Il centrocampista ghanese ha collezionato 80 presenze in Premier League, segnando anche 3 gol. Dopo una stagione in Arabia Saudita all’Al Raed, Atsu era tornato in Europa per giocare con l’Hatayspor in Turchia.
Proprio la sera prima del terremoto aveva segnato il suo primo gol con la nuova maglia. In carriera ha giocato anche 60 partite con la nazionale ghanese, arrivando secondo nella Coppa d’Africa 2015.
Dopo la notizia della scomparsa, sono arrivati i messaggi di cordoglio da parte dei club di Premier League in cui Atsu ha giocato. Tra questi, ovviamente, anche il Chelsea: “Tutti al Chelsea sono sconvolti nell’apprendere della tragica scomparsa di Atsu, i nostri pensieri vanno alla sua famiglia e ai suoi amici”, il messaggio del club lodinese.