Champions League, Milan vince e convince: fine crisi?

Il Milan vince e convince. Una questione di cuore quella che nella notte di San Valentino fa tornare grande la squadra di Pioli, contro un Tottenham non pervenuto. Termina 1-0, a deciderla è la rete di Brahim Diaz al 7’ e la squadra di Stefano Pioli torna a sorridere. Sullo sfondo San Siro gremito che, con una coreografia che coinvolge l’intero stadio, ruba la scena.

Record per il calcio italiano

74.320 cuori che battono all’unisono hanno reso memorabile la gara d’andata dell’ottavo di finale di Champions League, a San Siro si registra infatti il record per l’incasso più alto nella storia del calcio italiano con 9.132.842 euro.

Fine crisi? Pioli riprende in mano la squadra

La seconda vittoria di misura in meno di una settimana, fa tornare il sereno in casa dei diavoli, la “crisi” si appresta ad essere solo un ricordo.
In campo la compattezza e la grinta del gruppo hanno fatto la differenza sin dai minuti iniziali. Pressa, avanza e trova spazio il Milan. Al 7’ la sblocca Brahim Diaz, dopo la respinta di Forster sulla conclusione tentata da Theo Hernandez, il trequartista insacca in rete la sfera.
Certamente l’alibi del Tottenham regge, troppe le defezioni con cui Antonio Conte deve fare i conti. Sul rettangolo verde gli inglesi non si rendono quasi mai pericolosi e soffrono un Milan dal nuovo volto e dalla difficile lettura. Pioli infatti si riscatta, il cambio modulo e il passaggio dal 4-2-3-1 al 3-4-2-1 inizia a portare i suoi frutti. La squadra comincia ad adattarsi e la difesa diventa impenetrabile, due clean sheet consecutivi mancavano da agosto per i rossoneri.

Vince e convince, adesso Londra

Il Milan vince e convince, nella ripresa più occasioni sprecate per trovare il raddoppio, ma Pioli non può che essere soddisfatto per una prestazione maiuscola di gruppo e dei singoli. Ottimo esordio in Champions League per Thiaw che serve Theo Hernandez nell’occasione che porta poi al vantaggio rossonero. Anche l’apporto di Rafael Leao  è stato determinante e per questo è stato eletto MVP del match, seppur a corto di reti.

Il primo round è quindi rossonero, ma la posta in palio è troppo alta e la squadra di Conte darà non poco filo da torcere al Milan tra le mura amiche. La gara di ritorno è in programma il prossimo 8 marzo a Londra.

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