Un’avventura breve ma senza dubbio intensa quella di Daniele De Rossi sulla panchina della Spal. L’ufficialità è arrivata in giornata, esonerato De Rossi in panchina arriva Massimo Oddo.
Carenza di risultati e mercato poco soddisfacente
La sconfitta con il Venezia segna il capolinea dell’esperienza ferrarese per De Rossi. L’ex centrocampista paga a caro prezzo il terzultimo posto in classifica e i soli 15 punti raccolti in 16 gare. Vero è che nonostante la carenza di risultati la società, fino alla vigilia della sfida contro il Venezia, aveva elogiato l’operato e le caratteristiche del tecnico chiamato a stagione iniziata a sostituire Venturato.
De Rossi, d’altra parte, aveva più volte palesato il suo dissenso riguardo l’operato del club durante la sessione invernale di mercato, parlando alla stampa di un rapporto poco collaborativo tra club e allenatore.
A incrementare la frattura tra le due parti verosimilmente è stato proprio il modo di esporsi di De Rossi, che ha portato il club a prendere una decisione in tempi brevi.
Il comunicato del club
A salutare Ferrara anche i componenti dello staff tecnico legato a De Rossi. A seguire la nota ufficiale del club: “S.P.A.L. comunica che Daniele De Rossi è stato sollevato dal suo incarico di allenatore della prima squadra.
Insieme a mister De Rossi sono stati sollevati dai rispettivi ruoli anche l’allenatore in seconda Carlo Cornacchia, i collaboratori tecnici Emanuele Mancini, Guillermo Giacomazzi e Marcos Alvarez ed il match analyst Simone Contran.
La Società desidera ringraziare il tecnico ed i componenti del suo staff per il lavoro svolto in questi mesi, augurando loro le migliori fortune professionali per il futuro della loro carriera”.
Joe Tacopina sceglie Massimo Oddo
Esonerato De Rossi arriva Oddo, da un campione del mondo del 2006 a un altro, un ex Roma e un ex Lazio. Il presidente statunitense, Joe Tacopina, ha fatto la sua scelta e a subentrare al posto di Daniele De Rossi sarà Massimo Oddo. Per lui già pronto il contratto che lo legherà alla società fino a giugno, con rinnovo automatico di un anno in caso di salvezza.