Due ori su due gare. La Nazionale Italiana femminile ha finora dominato questa edizione 2023, dei Campionati Mondiali di Sci Alpino. Prima Federica Brignone e poi Marta Bassino, trionfi azzurri che fanno alzare l’asticella delle attese sulla Nazionale femminile di Sci Alpino. Aspettative che domani mattina ricadranno su Sofia Goggia, favorita d’obbligo della discesa libera mondiale in programma a Meribel alle 11.
GOGGIA, QUELL’ORO CHE MANCA
Un altro oro è possibile per fare tre su tre. Lo sa Sofia Goggia, che domani partirà favorita nella discesa libera. Dopo tre prove sulla pista iridata, la bergamasca è risultata la migliore. Ma non solo, arriva con i gradi della favorita per la stagione finora condotta nella specialità regina della velocità. Sofia, in questi anni, ha dimostrato di essere la regina della velocità. Ha vinto l’argento a Pechino lo scorso anno, in condizioni fisiche pessime, ha vinto tre Coppe del Mondo di specialità negli ultimi 5 anni. Ma mai ha vinto un oro mondiale e mai una medaglia iridata in discesa. Parte favorita per la voglia di questo oro iridato che ha mostrato e per il pettorale rosso di leader della classifica di specialità, che veste in Coppa quando gareggia in discesa libera.
Non c’è però da dare nulla per scontato. Le avversarie non mancano e sono agguerrite. Puchner, Lie, Mowinckel, Venier, Gut e chi più ne ha, più ne metta. Nelle tre prove, Sofia ha perfezionato la sua conoscenza della discesa, riuscendo infine a fare meglio delle austriache Venier e Puchner. Tuttavia, domani con la tensione della gara sarà tutto da ricalibrare.
PER ELENA
Nel giorno dell’oro di Marta Bassino, la Nazionale femminile però ha ricevuto la triste notizia della scomparsa di Elena Fanchini. Goggia è certamente stata una delle più colpite dalla notizia, avendo una profonda amicizia che la legava alla più grande delle sorelle Fanchini.
Entrambe esperte di specialità veloci, Sofia ed Elena avevano un rapporto speciale. Solo tre settimane fa, Sofia le aveva dedicato la vittoria nella discesa di Cortina e avrebbe voluto donarle anche il suo pettorale, ma non ha fatto in tempo. Dopo la morte dell’amica, ai microfoni dei giornalisti RAI, in occasione della seconda prova della discesa, ha voluto immediatamente ricordare l’amica: “Peccato che non abbia fatto in tempo a darle il mio pettorale rosso. È stata una notizia terribile, le classiche notizie che non vorresti ascoltare. È stata una serata terribile, ci siamo strette in un solidale abbraccio, abbiamo pianto tutte. La vita va avanti, siamo a un Mondiale, metteremo tutte noi stesse anche per lei che vorrebbe questo“.
E noi tutti siamo certi che Sofia, domattina, non farà mancare il suo impegno, provando a portare a casa un oro storico.