Non è stata forse la migliore versione di Inter e Atalanta, ma quello di ieri a San Siro è stato un turno di Coppa Italia molto equilibrato. A risolvere la contesa è stata l’ennesima rete pesante della carriera interista di Matteo Darmian. 1-0 e Inter in semifinale. La squadra di Simone Inzaghi, rimaneggiata in difesa, ha saputo tenere a bada l’enorme potenziale offensivo dei bergamaschi portando a casa il passaggio del turno. Un’ottimo modo di arrivare al derby di campionato contro il Milan.
L’INTER PROVA A BISSARE IL TRIONFO
I nerazzurri, detentrice del torneo, arriva in semifinale per il quarto anno di fila e vuole bissare la doppietta Coppa Italia-Supercoppa della scorsa stagione. La squadra, nonostante l’altalena di risultati in campionato, ha trovato una quadratura del cerchio. Inzaghi, pur avendo quasi certamente perso il treno Scudetto, oggi raccoglie i frutti del paziente lavoro fatto per sistemare i meccanismi della sua Inter. Anche di fronte ai problemi, come la necessità di fare a meno di Skriniar per questioni extracampo, Inzaghi è riuscito ad ovviare con nuove soluzioni. Il trio che si è visto ieri in campo con de Vrij di nuovo titolare al centro, Acerbi braccetto sinistro e Darmian braccetto destro, era un inedito, ma ha funzionato molto bene. Così l’Inter ha limitato una squadra molto forte nello sviluppo offensivo della manovra, come l’Atalanta.
Grande merito dunque al tecnico ex Lazio, che raggiunge la sua personale 5^ semifinale di Coppa Italia nelle ultime 7 stagioni.
ATALANTA SPENTA NEL MOMENTO DECISIVO
Dopo un mese di incredibili prestazioni dal punto di vista realizzativo, l’Atalanta si spegne nel momento decisivo. La Coppa Italia, come ogni anno, in casa Atalanta rappresenta l’autentica possibilità di vincere il secondo trofeo della sua storia (il primo fu proprio la Coppa Italia, cinquanta anni fa, nel 1963, ndr). Tuttavia, ancora una volta, l’occasione è scivolata via. Rispetto a edizioni precedenti, questa volta è capitato presto, ai quarti di finale. Un vero peccato per i bergamaschi che devono inchinarsi alla maggiore organizzazione e alle individualità di spicco dell’Inter: uno su tutti Lautaro Martinez che, con l’assist di ieri, ha confermato di vivere un grande momento di forma.
ATTESA PER L’AVVERSARIO
Ora l’Inter attende l’avversario della semifinale, che si giocherà in doppia sfida di andata e ritorno. L’avversario arriverà dall’ultima sfida dei quarti, quella di Torino, all’Allianz Stadium che si giocherà nella sera di giovedì tra Juventus e Lazio. I bianconeri, come i nerazzurri, non hanno alcuna possibilità di arrivare allo Scudetto e rischiano di rimanere fuori dalle Coppe per via della penalizzazione. Tuttavia, la vittoria Coppa Italia potrebbe essere un buon viatico per arrivare in Europa League. Inoltre, la squadra di Allegri vorrà certamente vendicare la doppia sconfitta nelle finali di Coppa Italia e Supercoppa del 2022. Dall’altra parte la Lazio di Maurizio Sarri. Il tecnico sicuramente vede nella Coppa Italia la possibilità di vincere il suo personale secondo trofeo (dopo lo Scudetto vinto proprio con la Juventus). Per questo andrà a Torino affamato, e provvisto del suo bomber Ciro Immobile rientrato dall’infortunio.