Nole Djokovic in lacrime agli Australian Open: il serbo arriva ai quarti battendo De Minaur e poi si commuove. Ma c’è una spiegazione
Ormai sono rimaste poche certezze nel mondo del tennis e la conferma sta arrivando dagli Australian Open 2023, con una finale che tutti immaginano già con gusto. Nella parte alta del tabellone Stefanos Tsitsipas, devastante a tratti contro Sinner. E in quella bassa Nole Djokovic che ha chiuso il match con De Minayur quasi in lacrime.
Il campione serbo aveva faticato molto per battere Grigor Dimitrov nel terzo turno del torneo e qualcuno si illudeva che sarebbe stato lo stesso negli ottavi con l’idolo di casa Alex De Minaur. In realtà Nole ha messo in campo il peso del suo gioco, della sua classifica e di una maggiore esperienza in partite di questo livello.
Match equilibrato fino al 2-2 del primo set. Poi l’ex numero 1 al mondo non ha lasciato scampo al suo avversario e ha chiuso 6-2 6-1 6-2. Un risultato che gli consente di centrare il 54° quarto di finale in uno Slam e di riprendersi il titolo vinto due anni fa.
Nole Djokovic in lacrime agli Australian Open: tutta colpa dei suoi figli
Se alla fine della seconda e terza partita sul cemento di Melbourne avevamo visto uno Djokovic sofferente per il problema muscolare alla gamba che si trascina dietro, questa volta invece era commosso. Tutta ‘colpa’ dei suoi figli, perché stare lontano da casa adesso comincia a rappresentare un peso come ha raccontato a fine partita.
“Il più grande gioca, ma più che altro si sta divertendo. La cosa importante è che ami quello che sta facendo. Ama il tennis, ama guardarlo quando sono a casa. Ormai non faccio mai pause, perché quando non gioco o mi alleno gioco pure con lui. Ho due piccoli angeli in casa, è la cosa più bella della mia vita. E credo che un giorno torneremo io e Stefan insieme per giocare il doppio qui”.
A farlo star male però è la piccola di casa: “A mia figlia invece del tennis non frega niente, balla e fa ginnastica. Ma è molto carina e mi mantiene con i piedi per terra e umile. Mi corre sempre intorno e ogni volta che mi guarda negli occhi sono disarmato. Quello di mia figlia è lo sguardo più bello che abbia mai visto in vita mia “, ha detto fermandosi in attimo perché stata per piangere.
Djokovic è il favorito numero uno, prossima tappa con Rublev: il russo ha vinto una battaglia con Rune
Intanto la dimostrazione di forza che ha offerto con De Minaur è sotto gli occhi di tutti. E lui ha fine partita ha confessato che in effetti voleva chiudere proprio in tre set e possibilmente anche in fretta perché se le partite si prolungano non si sa mai cosa può succedere. Questo fino ad oggi è il miglior match che ha giocato in stagione e si sente bene.
Soprattutto la gamba non gli ha dato fastidio: “Non ho sentito nulla e devo dire grazie al mio fisioterapista. Ringrazio anche Dio ma non voglio festeggiare troppo presto, ma sono ancora nel torneo. Nella prima partita mi sentivo molto bene, nella seconda no. Ho perso molti anti-infiammatori, cose che non mi piace assumere, ma dovevo trovare una soluzione”.
Nei quarti ci sarà il russo Andrey Rublev che ha piegato al super tiebreak del quinto set Holger Rune 6-3, 3-6, 6-3, 4-6, 7-6: “Mentalmente ero assente e per questo ho fatto tanta fatica a vincere. Anche se lui era 6-5 con due match point favorevoli, ero sicuro che l’avrei vinta al tiebreak. Ma sul 7-3 ero convinto che fosse finita”.