Valentino Rossi, la dolorosa confessione spiazza i fan: “Sono triste”. La nuova stagione è cominciata con un grande rimpianto per il Dottore
In tutti questi anni Valentino Rossi non ha mai perso la voglia di sorridere, anche quando ormai in MotoGP lottava solo più per un piazzamento, con una Yamaha non all’altezza. Ma domenica scorsa è successo qualcosa di nuovo perché abbiamo rivisto il vecchio Vale.
Finalmente ha cominciato a mostrare che la sua nuova avventura nel mondo delle vetture Endurance ha un senso e il terso posto nella 24 Ore di Dubai con la nuova BMW del Team WRT è un punto d’inizio. Cc o perché Rossi è arrivato ai piedi del podio a dorso di un dromedario e quelle foto hanno fatto il giro del mondo.
A Dubai lo avevano seguito anche Francesca Sofia Novello e la piccola Giulietta che gli ha dato una carica in più. Perché sembra davvero che da quando è diventato padre per la prima volta, il fenomeno di Tavullia abbia anche ritrovato quella voglia di combattere che è sempre stata il suo marchio di fabbrica. Tornerà in pista già dal 23 al 5 febbraio prossimi in Australia per la 12 Ore di Bathurst, un’altra classica nel mondo dell’Endurance. E adesso sa di poter puntare anche alla vittoria.
Valentino Rossi, la dolorosa confessione spiazza i fan: il passato fa ancora male
Tutto a posto quindi nella trasferta di Valentino Rossi al caldo di Dubai? Sì, perché si sente rinato. Ma no, perché ha ancora dei rimpianti legati a quello che è stato il suo mondo per 26 lunghi anni. Perché nessuno può cancellare le stagioni da leggenda nel Motomondiale, anche se non essere risuicito a fare cifra tonda a livello di titoli mondiali è una ferita ancora aperta.
Lo ha confessato, non senza un po’ di commozione, anche nella sua ultima intervista a Motorsport-Total, quando ha ripercorso la sua carriera: “Effettivamente sono un po’ triste per non essere riuscito a conquistare il decimo mondiale. Soprattutto perché penso che me lo sarei meritato, se guardiamo il mio livello e la mia velocità”.
Non sta a ricordare quando era successo, ma lo facciamo noi. La prima volta è stato nel 2006 quando a Valencia partiva davanti, sia in classifica che in gara, rispetto al compianto Nicky Hayden. Ma nei primi giri cadde, ripartendo senza fare punti e così regalò il titolo allo statunitense.
La seconda volta invece è stata quella del finale folle, sempre a Valencia, con la vittoria di Jorge Lorenzo che era suo compagno di squadra. Tutto era stato compromesso da quel contatto ancora oggi discusso con Marquez a Sepang che gli era costato una pesante penalizzazione e lui non ha mai dimenticato.
Valentino Rossi e Pecco Bagnaia alleati, ma Fabio Quartararo vuol fare saltare il banco
Al suo passato in MotoGP però appartengono anche le due stagioni con la Ducati. Sembrava l’inizio di un sogno, l’azzurro più forte di sempre insieme a Giacomo Agostini e la moto numero uno del Paese. Invece è stato un disastro. “Quel periodo è stato difficile per me anche se non mi pento di aver preso quella decisione. È stata una grande sfida: un pilota italiano su una moto italiana. Vincendo, avremmo fatto la storia”.
Ora però finalmente la moto di Borgo Panigale (anche se la proprietà è tedesca) è tornata sul tetto del mondo grazie a Pecco Bagnaia che non ha negato il prezioso aiuto di Vale in stagione. Anzi, gli ha chiesto ufficialmente in diretta, a Che tempo che fa, di essere il suo coach in pista per tutta la stagione anche se sarà impossibile.
Possibile invece è tornare a duellare e battere la Yamaha che è stata la prima nelle scorse ore a presentare la sua nuova moto, mentre le Ducati saranno svelate la prossima settimana a Madonna di Campiglio. Fabio Quartararo è reduce dalla frattura ad un polso mentre si allenava con una moto da cross.
Ma ha ritrovato la voglia di ribaltare tutto: “La prossima settimana tornerò in moto. Forse non sono ancora pronto a correre, ma sono pronto a guidare e a provare di nuovo quelle sensazioni. Faremo un passo alla volta, ma credo nella squadra e nella Yamaha, voglio riconquistare il titolo”.