Lutto in Serie A, il dramma di un grande campione: tifosi sconvolti. Una vera e propria tragedia colpisce un protagonista del nostro campionato
Non è un periodo facile per il mondo dello sport. Per il calcio italiano si tratta in particolare di un momento in cui i lutti si susseguono: da Sinisa Mihajlovic a Pelè per chiudere un triste e drammatico tris con la tragica, per quanto attesa, scomparsa, di Gianluca Vialli. Una sconvolgente, ravvicinatissima sequenza che ha lasciato senza parole milioni di tifosi e appassionati.
Non sarà facile, soprattutto per i familiari e gli amici più stretti dell’ex allenatore serbo e dell’ex attaccante, tornare a una sorta di normalità letteralmente spazzata via dalla perdita di affetti così giovani e di questa portata. La vita va avanti, com’è inevitabile e anche logico che sia, ma restano i ricordi: tanti, struggenti e pieni di emozioni. E rimane una sorta di ricchissima eredità morale che questi grandi attori del mondo dello sport hanno lasciato a chi resta.
Ma la sequela di lutti nel nostro campionato non si ferma, come fosse una giostra impazzita che non si riesce a bloccare. Poche ore fa un grande protagonista di questa Serie A ha infatti comunicato di aver perso una persona a lui carissima, una figura chiave della sua carriera calcistica.
Lutto in Serie A, il dramma di Luis Alberto: “Addio amico mio”
Sono giorni pieni di tristezza quelli che sta vivendo Luis Alberto, il 30enne trequartista spagnolo della Lazio arrivato al suo settimo anno in maglia biancoceleste. L’ex stella di Siviglia e Real Sociedad ha infatti ricevuto la triste notizia della morte dell’amico grazie al quale iniziò il suo percorso calcisticoquando era ancora un bambino.
Secondo quanto traspare nel post pubblicato dal calciatore sui suoi social, si tratta di quello che quasi certamente è stato con il suo allenatore ai tempi del Jerez tra il 1998 e il 2004, quando Luis Alberto ancora bambino mosse i suoi primi passi su un campo da calcio tra il 1998 al 2004 prima di trasferirsi al Siviglia.
“Caro amico, oggi ti saluto con molta tristezza e con il cuore ristretto. Agostino, tutto è iniziato con te, mi hai insegnato ad amare questo sport così bello e che bei momenti ci hai regalato. Resto con i tuoi insegnamenti, con il tuo affetto e la tua amicizia. Ti ricorderò sempre. Le mie più sincere condoglianze alla sua famiglia, RIP in pace amico”.
E sotto il post, struggente, la didascalia che accompagna la foto di un piccolo Luis Alberto che stringe una coppa insieme al suo primo allenatore. Prosegue il periodo ‘no’ per il trequartista iberico che dopo quasi sette anni trascorsi nella Capitale ha manifestato l’intenzione di proseguire altrove l’ultimo segmento della sua carriera.
A rafforzare questa volontà il rapporto non proprio idilliaco con l’allenatore, Maurizio Sarri con cui in alcune occasioni si è scontrato anche in modo plateale. Il futuro di Luis Alberto sembra dunque lontano da Roma e dalla Lazio, ma il divorzio tra le parti non avverrà prima di giugno prossimo.