Questa sera al Maradona di Napoli andrà in scena una sfida fondamentale per il campionato, quella tra la squadra di Luciano Spalletti e la Juventus di Massimiliano Allegri. Abbiamo parlato della sfida di stasera con Sergio Porrini, ex calciatore bianconero.
Sarà decisiva?
"Non penso, ovvio che se dovesse vincere il Napoli allora sì che il campionato verrebbe indirizzato in maniera forte. Attualmente è la squadra più forte, una vittoria stasera renderebbe gli azzurri ancora più temibili. Ricordiamo però che avevamo dato per morta la Juventus, quindi i giochi sono ancora aperti e soprattutto c'è ancora un girone di ritorno da giocare".
Chi ha più da perdere?
"Il Napoli, per com'è andata questa prima parte di campionato".
Chi vede favorita?
"La Juventus, nelle ultime gare, pare abbia trovato la quadra giusta. Il Napoli, però, in casa esprime un grande calcio".
Che gara si aspetta?
"Credo sia una gara aperta a qualsiasi risultato, il Napoli proverà a fare la partita mentre la Juventus proverà a ripartire in contropiede".
Il Napoli che partita deve fare?
"Possesso palla e verticalizzazioni in velocità, i bianconeri devono evitare di lasciare ampi spazi di campo, altrimenti gli azzurri diventano devastanti".
La Juventus come potrebbe controbattere?
"Devono tenere bene il campo e sfruttare le ripartenze che la squadra azzurra concederà, il Napoli non può attaccare per tutta la partita quindi i bianconeri devono sfruttare bene le occasioni".
Da chi si aspetta una grande gara?
"Mi aspetto una grande gara da Kvaratskhelia: nelle ultime uscite è stato un po' sottotono, quindi avrà voglia di rivalsa. Attenzione anche a Osimhen. Dall'altra parte, contro l'attacco partenopeo c'è bisogno di una prestazione sublime da parte della retroguardia offensiva bianconera":