Calcio

Inter, tra i guai di Lukaku e le indecisioni di Skriniar

L’incipit alla ripresa era stato molto più che incoraggiante. Un nuovo inizio in senso tangibile, senza dover ricorrere per forza a ben più articolati artifici retorici. La vittoria di San Siro contro il Napoli sembrava aver dato subito un volto diverso alla stagione dell’Inter e al campionato in senso ancor più ampio. Magari il cambio di passo c’è stato lo stesso e sarà evidente solamente con il tempo, ma l’inciampo del Brianteo è una frenata brusca a marce elevate.

Capitolo Lukaku
Rabbia, polemiche, un pizzico di frustrazione. Per quello che poteva essere e non è stato. Per ciò che si è visto e ciò che è rimasto un’opaca sagoma sullo sfondo. Come Romelu Lukaku. Perché se è vero che i successi aiutano a nascondere ciò che non funziona, le sconfitte ne risaltano le criticità. I numeri della sua stagione – deludente Mondiale a parte – sono difficili da leggere per chi aveva intravisto in lui la perfetta riproduzione del trascinatore che fu. Sei partite in campionato, una in Champions League, due gol. Solamente quattro presenze da titolare complessive. I numeri presi singolarmente sono spietati e forse parziali ma anche pratici indicatori per dipingere con realismo una stagione in cui le aspettative sono rimaste tali e subordinate alla costante attesa del belga. Che si è fermato ancora, che è nuovamente in discussione.

Capitolo Skriniar
Come in discussione – in maniera continua, quasi nauseante – è il rinnovo di Milan Skriniar. Lo striscione della curva in trasferta a Monza a supporto dello slovacco, atteso da mesi a una scelta definitiva, ha forse aperto un lieve varco di speranza facendo leva sui sentimenti, la scadenza fissata al 20 gennaio riempe comunque di apprensione il tifo nerazzurro. Giornata cruciale per lui e per l’Inter, decisiva per l’epilogo di una trattativa strattonata da mesi sull’asse Parigi-Milano.

Ma per Inzaghi ora è prioritario il campo, in un gennaio frenetico tra campionato, Coppa Italia (questa sera contro il Parma) e Supercoppa. Nella speranza che nel frattempo Lukaku torni grande e Skriniar si faccia simbolo del presente e del futuro di questa Inter.

Gioele Anelli

Gioele Anelli Giornalista. Nato sulle rive del Lago Maggiore, in Piemonte. Ex Gazzetta dello Sport e Nss Magazine, ha collaborato con Calcio Inglese e Ultimo Uomo. A Sportitalia dal 2021.

Recent Posts

Juve, Elkann in video: “I nostri valori non sono in vendita”

Dopo il rifiuto dell’offerta di Tether, la proprietà della Juventus fa chiarezza sul futuro del…

47 minuti ago

Terrore in pista, un incendio invisibile avvolge l’auto: il video è surreale

Come è possibile che un incendio non si veda ad occhio nudo? Piloti e meccanici…

1 ora ago

Juve, comunicato di Exor: “Respinta all’unanimità la proposta di Tether”

Dopo le ultime voci riguardo una presunta offerta da parte di Tether per l'acquisto della…

2 ore ago

Inter, Chivu contro i pregiudizi: “Falliti e finiti? La realtà del campo è diversa da quella raccontata”

Christian Chivu, allenatore dell'Inter, ha parlato in conferenza stampa alla vigilia della sfida contro il…

2 ore ago

Ept Praga, su Sportitalia, il live del Day 5

Ept Praga, su Sportitalia, il live del Day 5. I giocatori scenderanno da 16 a…

3 ore ago

Milan, casting attacco: spunta il nome di Gabriel Jesus ma c’è l’ostacolo ingaggio

Il Milan continua a monitorare il mercato degli attaccanti con grande attenzione, soprattutto in vista…

4 ore ago