Formula 1, addio a un uomo simbolo del Circus: ha rifatto grande la Ferrari

Formula 1, addio a un uomo simbolo del Circus: ha rifatto grande la Ferrari. L’annuncio ufficiale è arrivato solo poche ore fa

Manca sempre meno all’inizio del Mondiale di Formula 1. Un 2023 che si preannuncia particolarmente incerto e combattuto, almeno nelle speranze di tifosi e appassionati che sognano di assistere a un duello, o magari anche a un triello, appassionante fino all’ultima curva dell’ultimo gran premio. La Red Bull è destinata a recitare il ruolo di grande favorita, con Mercedes e Ferrari nei panni delle sfidanti più accreditate.

Ferrari alla riscossa
Ferrari – Sportitalia.it

Nel frattempo un grande nome del Circus degli ultimi anni ha deciso di ritirarsi a vita privata. Il suo nome è legato a filo doppio a quello di Michael Schumacher. Per dieci anni è stato l’uomo chiave del ritorno della Ferrari ad altissimi livelli. E’ stato lui, insieme a Jean Todt e a Rory Byrne, l’architrave delle trionfali stagioni della Rossa: i cinque titoli consecutivi conquistati da Schumacher e i sei titoli costruttori restano come ricordi meravigliosi di un periodo che ad oggi sembra irripetibile.

I tifosi del team di Maranello non dimenticano i trionfi passati ma confidano, ovviamente, che la Ferrari possa ripetere prima o poi ai fasti di un tempo. E la sensazione, sopratuttto dopo l’arrivo del nuovo team principal Frederic Vasseur, è che a partire dalla prossima stagione il Cavallino Rampante possa nuovamente competere ad altissimi livelli.

Formula 1, addio a Ross Brawn: “Mi dimetto ma resto a disposizione degli amici”

Dopo decenni di straordinaria e inimitabile carriera, Ross Brawn ha detto basta e dal 2023 non farà più parte della Formula 1. Il 68enne ingegnere britannico, famoso soprattutto per le vittorie conquistate insieme a Michael Schumacher prima in Benetton e poi in Ferrari è stato quasi unico nel suo genere, sia come direttore tecnico che come team principal.

Brawn è stato anche proprietario di un team vincente che portava il suo nome per poi far parte della multinazionale Liberty Media, a capo del Circus. Una figura come la sua mancherà certamente in un ambiente che fatica a rinnovarsi come la Formula 1, ma Brawn ha già dichiarato che si renderà disponibile per qualsiasi tipo di consulenza tecnica.

L’interesse ci sarà sempre – ha ammesso Brawn in un’intervista rilasciata ad Autosport -. Stefano Domenicali è un ottimo amico e per lui il mio telefono sarà sempre acceso, quindi se posso aiutare senza occupare troppo del mio tempo, sarò ben felice di farlo. Parlo di ruoli consultivi, non attivi. La Formula 1 è uno sport meraviglioso, una combinazione di tecnologia e talento alla guida”.

Brawn si ritira
Ross Brawn – Sportitalia.it

Puoi avere grandi piloti su vetture lente e altri mediocri su macchine fortissime – ha chiarito Brawn – e talvolta hai anche piloti fortissimi su auto altrettanto straordinarie. Prendendo come esempio atletica o tennis, c’è sempre qualcuno al top e difficile da battere a meno che non sia assente o abbia una giornata no. In questo sport vinci, hai dei momenti di dominio, poi arriva qualcuno e fa tanti progressi con la vettura, e tutto d’un tratto non vinci più”.

L’ex direttore tecnico della Rossa conclude con una dichiarazione ottimistica per il futuro della Formula 1: “E’ tutto più dinamico, così come avere a disposizione tracciati diversi. E’ uno sport unico nel suo genere, sono felice di vedere come la passione sia cresciuta dopo anni di stasi”.

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