Bollo Auto 2023, pericolo imminente per gli italiani: il tempo sta per finire

Bollo Auto 2023, pericolo imminente per gli italiani: il tempo sta per finire. C’è una scadenza che nessuno può ignorare, scatta la penalità

Gennaio è un mese importante per tutti gli automobilisti italiani, indipendentemente dal mezzo che guidano. Perché c’è una scadenza legata al Bollo Auto che si avvicina pericolosamente e non può essere ignorata da nessuno, anche perché il rischio è enorme.

Bollo auto 2023 pericolo
Bollo Auto 2023, pericolo imminente per gli italiani (Sportitalia.it)

Infatti entro il 31 gennaio tutti coloro a cui la tassa automobilistica è scaduta a dicembre 2022, sono obbligati a versarla, come prevede la legge. Perché il termine definitivo è l’ultimo giorno del mese successivo a quello della scadenza. Da febbraio 2023 poi comincerà la fase del rinnovo, oppure del primo pagamento per chi ha acquistarto il suo mezzo da poco.

E tutti sono tenuti a pagare, salvo esenzioni previste per legge. Sono quelle legate alla condizioni fisiche del soggetto al quale è intestato il mezzo, perché non paga chi è affetto da disabilità, sia con grave limitazione della capacità di deambulazione che con ridotte o impedite capacità motorie. Ma anche i non vedenti e/o sordi, i soggetti portatori di handicap psichico o mentale con riconoscimento dell’indennità di accompagnamento.

Il Bollo auto non è obbligatorio nemmeno in caso di radiazione dell’auto, di furto dell’auto (ma bisogna aver presentato denuncia) e di vendita dell’auto. Infine anche in caso di rinuncia all’eredità dell’auto tramite una trascrizione al PRA.

Bollo Auto 2023, pericolo imminente per gli italiani: la scadenza si sta avvicinando

Ricordiamo in breve come funziona. Il Bollo Auto su una vettura nuova deve essere versato entro l’ultimo giorno del mese di immatricolazione. Qualora il mezzo sia stato immatricolato negli ultimi dieci giorni del mese, la scadenza può slittare al massimo alla fine di quello successivo senza ulteriori proroghe.

Invece il rinnovo annuale prevede che il Bollo auto debba essere saldato entro l’ultimo giorno del mese successivo a quello di scadenza. Qualora l’ultimo giorno del mese sia un sabato o un festivo, il termine sarà spostato al primo giorno lavorativo utile.

Bollo auto
Bollo auto, poche eccezioni (Sportitalia.it)

Ma come e dove pagare? Le possibilità sono molte a cominciare dalle Delegazioni ACI territoriali e dal pagamento online allo sportello o attraverso gli altri canali messi a disposizione da Poste Italiane. In alternativa vanno bene anche le Agenzie di pratiche auto autorizzate presenti sul territorio, i punti vendita autorizzati Lottomatica e Mooney. Infine tramite le banche e altri operatori aderenti di pagamento PSP.

Bollo Auto 2023, arrivano novità impoirtanti sulal rottamazione delle cartelle: sta per succedere davvero

Pagare il Bollo auto è un obbligo di legge, ma negli ultimi giorni è arrivata una novità importante per tutti gli automobilisti italiani ed è contenuta nella Legge di Bilancio approvata in Parlamento. Il Bollo non è destinato a sparire, ma intanto arriva la rottamazione delle cartelle.

L’articolo 46 della Legge di Bilancio 2023 prevede infatti che i debiti accumulati dai cittadini italiani con una somma inferiore a 1.000 euro dal 1° gennaio 2000 al 31 dicembre 2015 saranno annullati dal 31 gennaio 2023. Vale quindi pure per chi fino a quell’anno non ha saldato il Bollo auto.

Invece per i debiti dal 2015 in poi invece dovrebbero essere previste agevolazioni sul pagamento di sanzioni e interessi. Sarà infatti possibile rottamare le cartelle esattoriali per i debiti oltre i mille euro e i bolli non pagati dal 1° gennaio 2016 al 30 giugno 2022, pagando una cifra congrua, con uno sconto su sanzioni e interessi.

Bollo Auto rottamazione
Bollo Auto, arriva la rottamazione (Sportitalia.it))

Quali saranno quindi in concreto le possibilità per saldare? La prima prevede l’opzione di pagare l’importo dovuto in un’unica rata entro il 31 luglio 2023. Oppure pagare le somme dovute e mai versate fino a un massimo di 18 rate, da saldare con scadenza ultima al 30 novembre 2027.

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