L'ex presidente Giovanni Cobolli Gigli si è soffermato anche sulla situazione di un calciatore in particolare, Paul Pogba, che non ha mai solcato il campo quest'anno: "Pogba nonostante la sua situazione, continua a prendere 5,5 milioni comunque. L'errore è stato fatto nel momento delle visite mediche. Com'è stato possibile per i medici non accorgersi dei problemi al ginocchio seri? Credo che sia impossibile non accertarsene. Dopo 10' dal suo ingresso in campo è uscito con un problema al menisco. Qui arriva la seconda parte della questione: i consulti in America avevano detto che si sarebbe dovuto operare dopo pochi giorni. In seguito è subentrato questo "santone" ironicamente parlando, sostenendo che lo avrebbe curato con l'acqua miracolosa. Il francese ci ha creduto, ma non dovevano crederci i signori della Juventus. Magari credo che non ci abbiano creduto, ma dovevano insistere per l'operazione in maniera definitiva. La decisione di lasciare Pogba per due mesi in mano a questo personaggio non ha premiato nessuna delle due parti in causa. Non sappiamo cosa succedera al giocatore, gli auguro il meglio possibile per quando e come entrerà in campo".