Adesso che potranno duettare tra le nuvole, forse, metteremo fine anche all’eterno paragone. Maradona è megl’e Pelè cantavano i tifosi del Napoli. Ma alla fine era solo un altro attestato di stima verso O Rey. Perchè accostare una cosa Sacra come Diego a un altro giocatore significa riconoscerne la sacralità. Il Brasile e l’Argentina. Due facce diverse ma della stessa medaglia. E così anche Maradona e Pelè. Uno più istituzionale, l’altro sempre controcorrente. Entrambi, amati dal popolo e messi su un piedistallo da cui però hanno sempre voluto scendere per essere abbracciati. Nel calcio che ha ormai archiviato la rivalità Messi e Cristiano Ronaldo ed è pronto a guardare oltre, scorrono le immagini di giocate indimenticabili.E alla fine, gli occhi si riempiono di bellezza. Lasciando un solo verdetto: a vincere sarà per sempre solo l’unico amore condiviso della gente. Il calcio.
Arrivano altre novità in casa dell'Al-Ahli, club attualmente quinto nella Saudi Pro League, il campionato…
Antonio Conte, allenatore del Napoli, dopo la vittoria sul campo dell'Atalanta è intervenuto al microfono…
Matteo Politano, attaccante del Napoli, ha parlato così dopo il successo 2-3 di Bergamo contro…
Il tecnico dell'Atalanta, Gian Piero Gasperini, ha parlato al termine della sfida persa contro il…
Vince 2-3 il Napoli al Gewiss Stadium contro l'Atalanta portandosi così a 50 punti in…
La Fiorentina per rialzarsi dopo un mese complicato. Il Torino per confermare il trend positivo…