Ganna, annuncio pazzesco: “Sarà una rivoluzione” | Tifosi sconvolti. Dichiarazione inattesa del fuoriclasse del ciclismo su pista
Andata in archivio la stagione 2022, il ciclismo mondiale guarda già al prossimo anno: un 2023 che si annuncia ricco di grandi eventi e di competizioni di altissimo livello. Oltre alle consuete e tradizionali corse a tappe e le grandi classiche ‘Monumento’, c’è grande attesa per i campionati del mondo che si disputeranno a Glasgow, in Scozia, nel mese di agosto. Una novità assoluta che provocherà cambiamenti importanti nel calendario dei grandi campioni delle due ruote, in primis il nostro Filippo Ganna.
Per la prima volta nella storia delle due ruote la rassegna iridata si svolgerà in piena estate, una novità di grande rilievo. Tutti i grandi protagonisti del ciclismo mondiale dovranno giocoforza adattare i rispettivi impegni al nuovo e originale calendario. Uno di questi è il nostro Filippo Ganna, che l’8 ottobre scorso ha stabilito nel Velodrome Suisse di Grenchen.
Il 26enne fuoriclasse piemontese affiliato alla INEOS sembra avere le idee piuttosto chiare sui nuovi obiettivi da fissare in vista della prossima stagione. Stando alle dichiarazioni rilasciate nelle ultime ore, Ganna dovrebbe focalizzare l’attenzione in particolare sulle prove in strada. Senza ovviamente trascurare la qualificazione ai sempre più vicini giochi olimpici di Parigi in programma nel 2024.
Ganna, in arrivo la rivoluzione: più attenzione alle gare su strada che in pista
“Il focus per il 2023 sarà forse un po’ più sulla strada e meno sulla pista, ma avendo sempre come obiettivo la qualificazione olimpica. Poi vedremo come sarà il calendario: fino alla Parigi-Roubaix sappiamo bene cosa ci aspetta, dopodiché ci sarà il Giro. Insomma, tanti appuntamenti anche quest’anno”.
Si tratta realmente di una piccola rivoluzione: il campione di Verbania è infatti conosciuto e apprezzato soprattutto per essere il padrone delle gare su pista. Gli allori conquistati nelle varie discipline da velodromo ormai non si contano più.
Il fuoriclasse azzurro si sofferma poi sulla vera grande novità in programma nel 2023, la disputa dei Mondiali nel mese di agosto. “Si tratta in effetti di uno scossone non da poco – ribadisce e sottolinea Ganna – che inevitabilmente condizionerà la pianificazione del calendario degli impegni dei singoli corridori“.
“Questa novità – conclude Ganna – modificherà tutta la programmazione, l’arrivo, l’approccio all’allenamento, alla competizione, ma sappiamo che è così per tutti quindi bisogna adattarsi”. Si evince dalle parole del fuoriclasse piemontese che l’anticipo dei mondiali in piena estate non incontra il gradimento dei corridori. Molti di loro saranno costretti a fare delle rinunce anche dolorose.
Non solo Ganna, ma anche molti specialisti del ciclismo su strada dovranno fare di necessità virtù e scartare qualche evento di grande importanza. E qui il pensiero va ai grandi passisti come Pogacar, Roglic, Evenepoel, Van der Poel ed altri. Tutti saranno costretti in qualche modo a rinunciare a qualche competizione di spessore.
Alcuni probabilmente daranno forfait proprio ai mondiali, preferendo disputare da protagonisti Giro d’Italia e soprattutto il Tour de France. Per questo motivo c’è il rischio che proprio la kermesse iridata debba perdere alcuni dei protagonisti annunciati.