Matteo Berrettini, è arrivata la notizia che tutti aspettavano: entusiasmo alle stelle. Il 26enne tennista romano sogna un grande 2023
Non è stato certo un 2022 memorabile per Matteo Berrettini. Il 26enne tennista romano, che alla fine del gennaio scorso era salito fino alla 6/a posizione del Ranking ATP, è gradualmente ma inesorabilmente scivolato fino al 16/o posto che occupa attualmente. Tanti, troppi infortuni hanno impedito all’ex finalista di Wimbledon di ripetere le splendide prestazioni fornite nel 2021.
Ma il campione italiano ha deciso di lasciarsi tutto alle spalle e di puntare con feroce determinazione a un 2023 che nelle intenzioni dovrà essere la stagione del riscatto e del suo ritorno ad altissimi livelli. Nella speranza, ovvia e scontata, che la dea bendata non gli volti più le spalle come fatto nel corso della stagione appena trascorsa.
E’ comunque doveroso sottolineare come nonostante l’impressionante sequenza di contrattempi di natura fisica che lo ha tormentato, Berrettini sia riuscito a raggiungere traguardi di assoluto prestigio: le semifinali degli Australian Open e i quarti di finale degli US Open. A questi vanno aggiunti i due titoli conquistati sull’erba di Stoccarda e del Queen’s, a confermare il grande feeling di Matteo con questa superficie.
Matteo Berrettini, il coach Santopadre rassicura i tifosi: “Farà un grande 2023”
A rassicurare i tanti tifosi di Berrettini sulle sue condizioni, in vista della prossima imminente stagione agonistica, è il coach del tennista romano, l’ex giocatore Vincenzo Santopadre. “Matteo sta meglio, sempre meglio, per fortuna l’ultimo infortunio al piede che si è rivelato essere un problema importante sembra essere pian piano alle spalle”.
“Se lo rivedremo al 100%? Penso proprio di sì – rassicura – perché va calcolato che l’Australian Open ha inizio lunedì 16 gennaio, per cui c’è ancora parecchio tempo e c’è tutta la United Cup sulla quale poter, in un certo senso, investire per far in modo che Matteo sia al meglio per Melbourne. Mi auguro lo sarà e sono fiducioso che lui possa essere al 100% per il primo Grande Slam della stagione”.
Santopadre vuole spegnere sul nascere la polemica seguita alla partecipazione di Berrettini in Coppa Davis, nonostante una condizione fisica a dir poco approssimativa: “A posteriori rifaremmo la stessa scelta. Credo che Matteo sia stato anche molto generoso nel mettersi a disposizione nel seguire la squadra in veste da tifoso. Decidendo di giocare il doppio ha compiuto un bellissimo gesto nei confronti dei compagni e della squadra”.
Passando invece agli obiettivi che Berrettini intende porsi nel 2023, Santopadre non ha dubbi: “Matteo è pronto per vincere un torneo del Grande Slam, forse anche di più. Penso ad esempio che possa già arrivare in fondo al Roland Garros. Già da quando ha perso con Djokovic per me Matteo era pronto per poter vincere un qualsiasi Slam”.
Santopadre è dunque sicuro che il momento di centrare un obiettivo di prestigio sia arrivato: “Qualcosa di buono ha fatto anche a Melbourne l’anno scorso quando è arrivato in semifinale. Credo che quando un giocatore arrivi alle ultime battute di uno Slam non gli manchi nulla per poter vincere 1-2 partite in più. È ovvio che adesso ha accumulato esperienza quindi probabilmente è in grado di fare ancora meglio”.