Intercettazioni, nomi, motivazioni e richieste. Tutte le 106 pagine che hanno spinto la Procura Federale a richiedere la revoca dell’assoluzione della Juventus nel caso plusvalenze. Sportitalia.com (visitalo qui) è entrata in possesso in esclusiva dell’intero faldone che ha evidenziato
“la fondatezza delle contestazioni disciplinari formulate nei confronti della Juventus, dei suoi dirigenti e delle altre società attinte dall’azione disciplinare di cui oggi si richiede un attento riesame revocatorio”.
Tra le motivazioni, ecco alcune delle contestazioni mosse da parte della Procura Federale.
“… appaiono, a parere di questo Ufficio, di particolare valenza dimostrativa ai fini della richiesta di revocazione, gli elementi istruttori di seguito indicati, che confermano l’esistenza di un sistema collaudato nel tempo dalla Juventus di scambi incrociati di calciatori con altre società sportive, non finalizzati a dotare la squadra di determinate qualità tecniche espresse dalle caratteristiche dell’atleta, dai ruoli in campo, dalle caratteristiche agonistiche bensì al realizzo di plusvalenze senza esborsi finanziari; gli scambi addirittura prescindevano dall’individuazione stessa del soggetto da scambiare – spesso neanche indicato, se non con una semplice “X”. Tutti elementi che consolidano – sotto un profilo squisitamente probatorio e in una logica di assoluta concordanza – la correttezza giuridica e fattuale delle contestazioni di cui al deferimento originariamente elevato da questo Ufficio. 1) intercettazioni telefoniche, riepilogate e descritte nelle diverse annotazioni di P.G. della G. di F. di Torino, che si sono collocate nel periodo temporale comprendente il mercato dei trasferimenti dei calciatori (svolto dal 1 luglio al 31 agosto 2021) e un’indagine ispettiva avviata dalla CONSOB nei confronti della Juventus a far data dal 12 luglio 2021 …”
LE INTERCETTAZIONI
“Dall’attività di captazione dell’Autorità giudiziaria procedente di Torino, emerge che nelle conversazioni intercettate nel periodo compreso tra il 14.7.2021 al 25.11.2021, vi è un riferimento diretto, esplicito e dal chiaro tenore confessorio in ordine ad un vero e proprio sistema di plusvalenze poste a budget realizzate mediante “scambi” incrociati di calciatori e giovani calciatori, (cosiddette operazioni “a specchio”), dove la Juventus e la società interlocutrice intenzionalmente perfezionano le trattative e stipulano i correlati contratti, al solo fine di “realizzare valori di bilancio” già prestabiliti, a prescindere dal calciatore che sarà oggetto della cessione. Più volte sono emersi riferimenti alla “gestione PARATICI”, soggetto posto al vertice dell’area sportiva fino al giugno 2021 e alle direttive da questi impartite ai suoi collaboratori in tema di plusvalenze superiori alle previsioni di budget (“hanno chiesto di fa (fare, ndr) le plusvalenze”,2 “che almeno Fabio, dovevi fa (fare, ndr) le plusvalenze e facevi le plusvalenze”, 3 “noi alle prime riunioni di marzo si parlava di fare 300 milioni di quelli eh! Io ti giuro c’ho avuto delle sere che tornavo a casa e mi veniva da vomitare solo a pensarci”).4 Dalle captazioni telefoniche è inoltre emerso che i vertici del C.d.A. della società bianconera, in primis il presidente AGNELLI Andrea, unitamente ai soggetti aventi ruoli apicali e di responsabilità strategica nelle varie aree societarie, fossero, ben consapevoli della condotta attuata dell’ex manager bianconero che, citando le parole di CHERUBINI Federico, “se si svegliava la mattina e c’aveva mal di testa o beveva un bicchiere poteva firmà 20 milioni senza dirlo a nessuno”. 5 Le risultanze delle operazioni in discorso sono compendiate nell’annotazione di P.G. redatta dal Nucleo P.E.F. G.d.F. di Torino e depositata in data 22.11.2021 e, solo per una mera questione di sintesi, si riportano le più significative: x Conversazione di cui al R.Int. 428/2021, progressivo n. 1122 del 29 luglio 2021, intercettato tra l’utenza monitorata n. xxxx e l’utenza inglese n. xxxx. Conversazione telefonica intercorsa tra CHERUBINI Federico e PARATICI Fabio concernente, in generale, ad alcune trattative di calciomercato oggetto di successiva analisi e all’operatività della dirigenza juventina in tema di “prestiti” e di “scambi”. In merito alle operazioni di “scambio” CHERUBINI Federico riferisce che attualmente la dirigenza juventina, in base a nuove direttive, non sarebbe del tutto favorevole a tale tipologia di operazioni e, in proposito riferisce testualmente: “io c’ho un problema diverso […] adesso stanno demonizzando l’operazione di scambio […] cioè se lo scambio ha una logica – soprattutto di natura tecnica – non è che proibito dalla legge, anzi! […] faccio un esempio: sto cercando un centrocampista e lo posso prendere con uno scambio cioè a rischio di andà (andare, ndr) a pagare LOCATELLI che non è in uno scambio, ma sarà meglio se prendo un centrocampista che mi serve dentro uno scambio! no? E non spendo! […] cioè io se compro LOCATELLI comunque l’ammortamento ce l’ho uguale eh, che mi arrivi da scambio o che mi arrivi da da che l’ho comprato, sarà peggio perchè c’ho fuori anche un esborso de cassa, no?” Proseguendo con il commento delle prospettive di calciomercato, con particolare riferimento alla cessione del calciatore turco DEMIRAL Merih, CHERUBINI afferma testualmente “io farei un prestito con diritto alzando i valori”. Emblematica tale conversazione che è intervenuta fra i due massimi dirigenti dell’Area sportiva della Juventus. Paratici e Cherubini erano coloro che svolgevano le trattative di calciomercato e che firmavano i contratti di cessione/acquisizione del parco calciatori. Ebbene da tale intercettazione si evince chiaramente che la politica degli “scambi” dei calciatori non era dettata da ragioni di natura tecnica (che “non è proibito dalla legge”) ma era intenzionalmente finalizzata a creare predeterminati ricavi e corrispondenti costi capitalizzati da iscrivere in bilancio senza esborso di cassa o con esborso di cassa pari all’effettivo valore della transazione. Emerge evidente che la loro preoccupazione “prescinde” dal valore tecnico-agonistico del calciatore da cedere e/o da acquisire, essendo chiaramente incentrata sul risultato economico finanziario da raggiungere con lo scambio, al punto da far diventare del tutto irrilevante persino il nominativo dei calciatori da coinvolgere nello scambio E considerato il ruolo dei due interlocutori, tale conversazione dimostra e conferma che era invalso un sistema fra la Juventus e i propri contraddittori contrattuali intenzionalmente preordinato a creare una operazioni di scambi fra calciatori che evitasse esborsi di denaro e facesse apparire in bilancio risultati economici superiori al reale, ovvero maggiori utili o minori perdite. “
BERTOLA Stefano e AMPOLO Vincenzo, Executive Chairman Staff Office di JUVENTUS F.C. S.p.a., sono concordi nel ritenere necessario una ripartenza da “zero” e al riguardo AMPOLO Vincenzo riferisce testualmente “dopo calciopoli non siamo ripartiti da zero? Hai un altro gettone da giocare, non ripetere gli errori di prima”. Il medesimo interlocutore, riferisce che a parere di AGNELLI Andrea vi è stata “una cattiva gestione” societaria e in merito BERTOLA Stefano interviene dicendo “si, si gestione malsana delle plusvalenze eh!”. PROCURA FEDERALE 38 In questa conversazione vi è una vera e propria ammissione di colpevolezza, i due interlocutori riferendo le parole di AGNELLI circa “una cattiva gestione”, commentano parlando di “gestione malsana delle plusvalenze”, a dimostrazione della consapevolezza da parte dei dirigenti dell’operato posto in essere nella pratica per l’ottenimento di plusvalenze.
….
LE RICHIESTE
Per i motivi sopra esposti, il Procuratore Federale CHIEDE Che codesta Onorevole Corte di Giustizia Federale, in parziale riforma della decisione impugnata per revocazione, Voglia: a) previa acquisizione del fascicolo del procedimento al cui esito è stata emanata la decisione oggetto della presente impugnazione, ritenere ammissibile e fondata, ai sensi dell’art. 63 del C.G.S., l’istanza di revocazione formulata con riferimento alla decisione della Corte Federale di Appello, Sezioni Unite, n. 0089/CFA-2021-2022 del 27 maggio 2022, divenuta definitiva, e, per l’effetto, b) in parziale riforma della decisione impugnata per revocazione, in ordine alle incolpazioni di cui all’atto di deferimento Prot. 7506/233pf21-22/GC/GR/blp del 1.04.2022, formulate nei confronti dei seguenti soggetti: 1. Sig. Fabio Paratici, Chief Football Officer della società FC Juventus SpA nelle stagioni sportive dalla 2018/2019 alla 2020/2021, dotato di poteri di rappresentanza della Società; PROCURA FEDERALE 103 2. Sig. Federico Cherubini, Head of Football Teams & T.A. della società FC Juventus SpA nelle stagioni sportive 2019/2020 e 2020/2021, dotato di poteri di rappresentanza della Società; 3. Sig. Andrea Agnelli, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 4. Sig. Pavel Nedved, Consigliere di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 5. Sig. Enrico Vellano, Consigliere di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 6. Sig. Paolo Garimberti, Consigliere di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 7. Sig.ra Assia Grazioli-Venier, Consigliere di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 8. Sig. Maurizio Arrivabene, Consigliere di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 9. Sig.ra Caitlin Mary Hughes, Consigliere di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 10. Sig.ra Daniela Marilungo, Consigliere di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 11. Sig. Francesco Roncaglio, Consigliere di Amministrazione della società FC Juventus SpA dal 25 ottobre 2018; 12. Sig. Massimo Ienca, Segretario Generale della società UC Sampdoria nelle stagioni sportive 2018/2019 e 2019/2020, dotato di poteri di rappresentanza della Società; 13. Sig. Massimo Ferrero, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società UC Sampdoria dal 28 dicembre 2018 al 27 dicembre 2021; 14. Sig Antonio Romei, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della società UC Sampdoria dal 28 dicembre 2018 al 6 agosto 2020; 15. Sig. Paolo Fiorentino, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione dal 28 dicembre 2018 fino al 6 agosto 2020 e Consigliere dal 7 agosto 2020 della società UC Sampdoria; 16. Sig. Paolo Repetto, Consigliere della società UC Sampdoria dal 28 dicembre 2018 al 6 agosto 2020; 17. Sig. Adolfo Praga, Consigliere della società UC Sampdoria dal 28 dicembre 2018 al 6 agosto 2020; PROCURA FEDERALE 104 18. Sig. Gianluca Tognozzi, Consigliere della società UC Sampdoria dal 28 dicembre 2018 al 6 agosto 2020; 19. Sig. Giovanni Invernizzi, Consigliere della società UC Sampdoria dal 28 dicembre 2018 al 6 agosto 2020; 20. Sig. Giuseppe Profiti, Consigliere della società UC Sampdoria dal 7 agosto 2020; 21. Sig. Enrico Castanini, Consigliere della società UC Sampdoria dal 7 agosto 2020; 22. Sig. Gianluca Vidal, Consigliere della società UC Sampdoria dal 7 agosto 2020; 23. Sig. Franco Smerieri, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società FC Pro Vercelli 1892 dal 24 settembre 2020; 24. Sig.ra Anita Angiolini, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società FC Pro Vercelli 1892 dal 6 agosto 2020 al 24 settembre 2020 e Vice Presidente dal 25 settembre 2020; 25. Sig. Paolo Pinciroli, Amministratore Delegato della società FC Pro Vercelli 1892 dal 24 settembre 2020; 26. Sig. Enrico Preziosi, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Genoa CFC dal 28 aprile 2018; 27. Sig. Giovanni Blondet, Vice Presidente della società Genoa CFC dal 28 aprile 2018 al 28 novembre 2021; 28. Sig. Alessandro Zarbano, Amministratore Delegato della società Genoa CFC dal 28 aprile 2018; 29. Sig. Diodato Abagnara, Consigliere di Amministrazione della società Genoa CFC dal 28 aprile 2018 al 28 novembre 2021; 30. Sig. Luca Carra, Amministratore delegato della società Parma Calcio 1913 dal 9 novembre 2018 al 18 settembre 2020; 31. Sig. Marco Ferrari, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Nuovo Inizio Srl, incorporante della Parma Calcio 1913, dal 17/01/2020; 32. Sig. Pietro Pizzarotti, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Parma Calcio 1913 dal 9 novembre 2018 al 18 settembre 2020; 33. Sig. Giacomo Malmesi, Consigliere di Amministrazione della società Parma Calcio 1913 dal 9 novembre 2018 al 18 settembre 2020 e della società incorporante Nuovo Inizio srl dal 17/01/2020; 34. Sig. Paolo Piva, Consigliere di Amministrazione della società Parma Calcio 1913 dal 9 novembre 2018 al 18 settembre 2020; PROCURA FEDERALE 105 35. Sig. Marco Tarantino, Consigliere di Amministrazione della società Parma Calcio 1913 dal 9 novembre 2018 al 18 settembre 2020; 36. Sig. Giovanni Corrado, Amministratore Delegato della società Pisa Sporting Club dal 20 giugno 2018; 37. Sig. Giuseppe Corrado, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Pisa Sporting Club dal 20 giugno 2018; 38. Sig.ra Raffaella Viscardi, Amministratore Delegato della società Pisa Sporting Club dal 20 giugno 2018; 39. Sig.ra Julie Michelle Harper, Consigliere di Amministrazione della società Pisa Sporting Club dal 20 gennaio 2021; 40. Sig. Alexander Knaster, Consigliere di Amministrazione della società Pisa Sporting Club dal 20 gennaio 2021; 41. Sig. Marco Lippi, Consigliere di Amministrazione della società Pisa Sporting Club dal 20 gennaio 2021; 42. Sig. Mirko Paletti, Consigliere di Amministrazione della società Pisa Sporting Club dal 20 giugno 2018 al 20 gennaio 2021; 43. Sig. Giovanni Polvani, Consigliere di Amministrazione della società Pisa Sporting Club dal 20 giugno 2018 al 20 gennaio 2021; 44. Sig. Stuart Grant Thomson, Consigliere di Amministrazione della società Pisa Sporting Club dal 20 gennaio 2021; 45. Sig. Stephen Gauci, Consigliere di Amministrazione della società Pisa Sporting Club dal 11 maggio 2021; 46. Sig. Pietro Accardi, Direttore Sportivo della società Empoli FC nella stagione sportiva 2018/2019, dotato di poteri di rappresentanza della Società; 47. Sig. Francesco Ghelfi, Amministratore Delegato della società Empoli FC dal 30 agosto 2018; 48. Sig. Fabrizio Corsi, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Empoli FC dal 30 agosto 2018; 49. Sig.ra Rebecca Corsi, Vice Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Empoli FC dal 30 agosto 2018; 50. Sig. Daniele Sebastiani, Presidente del Consiglio di Amministrazione della società Delfino Pescara 1936 dal 29 agosto 2018; 51. Sig. Gabriele Bankowki, Consigliere di Amministrazione della società Delfino Pescara 1936 dal 29 agosto 2018; PROCURA FEDERALE 106 52. Sig. Roberto Druda, Consigliere di Amministrazione della società Delfino Pescara 1936 dal 29 agosto 2018; 53. la società FC Juventus SpA; 54. la società UC Sampdoria; 55. la società FC Pro Vercelli 1892 Srl; 56. la società Genoa CFC SpA; 57. la società Parma Calcio 1913 Srl; 58. la società Pisa Sporting Club Srl; 59. la società Empoli FC SpA; 60. la società Novara Calcio SpA; 61. la società Delfino Pescara 1936 SpA; infliggere le sanzioni che verranno richieste da questo Ufficio in sede di udienza di discussione o, in subordine, quelle ritenute di giustizia da Codesta Onorevole Corte.
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