Lutto nel mondo dello sport, addio a un campione leggendario: tifosi in lacrime. Ennesima morte improvvisa di una figura di riferimento nel mondo dello sport
Non è un periodo particolarmente propizio per il mondo dello sport. Negli ultimi mesi quasi non si contano le morti, improvvise o meno, di figure di primissimo piano delle più svariate discipline sportive. Nelle ultime settimane il mondo del calcio è stato profondamente scosso dalla scomparsa di Sinisa Mihajlovic, ex grande giocatore e allenatore che al termine di una dura ed estenuante battaglia è sato sopraffatto da quel male bastardo che porta il nome di leucemia.
Dopo Mihajlovic è toccato a un maestro del giornalismo sportivo come Mario Sconcerti andarsene all’improvviso lasciando un vuoto enorme. Ma evidentemente questo è un periodo di eventi luttuosi tanto da non conoscere soluzioni di continuità. E non è solo il calcio ad esserne colpito.
La notizia arrivata nelle ultime ore direttamente dagli Stati Uniti ha commosso milioni di cittadini americani appassionati di sport e in particolare di football americano. Un’autentica leggenda di questo sport, uno dei suoi più grandi interpreti degli anni settanta e ottanta è deceduto nel corso della notte tra giovedì e venerdì.
Lutto nel mondo dello sport, addio alla leggenda del football americano Franco Harris
Stiamo parlando di Franco Harris, vera e propria leggenda della NFL (National Football League). Il campione quattro volte campione del Super Bowl, membro della Hall of Fame e dalle chiari origini italiane (la madre era toscana), èmorto all’età di 72 anni.
Il running back dei Pittsburgh Steelers, amato da intere generazioni di appassionati, era stato protagonista di una storica giocata, soprannominata ‘The Immaculate Reception’, realizzata nel corso della sfida di playoff del 1972 contro Oakland. Una prodezza di cui si è parlato per anni negli ambienti del football e di cui si continua ancora a discutere.
Harris aveva particolarmente a cuore le sue origini italiane. Non di rado durante le partite casalinghe degli Steelers si vedevano sugli spalti alcuni tifosi sventolare in suo onore le bandiere tricolori. Tutto merito della madre, Gina, che fin da piccolo gli aveva instillato l’amore per il Belpaese.
Dal momento in cui è stato dato l’annuncio della scomparsa di Harris sono arrivati centinaia di migliaia di messaggi di cordoglio, tra i quali spicca quello del Presidente degli Stati Uniti, Joe Biden.
“Franco Harris è noto per la gloria che ha portato al football. Ma lo conoscevo anche per il suo carattere e la sua compassione, è stata una persona che ha trascorso del tempo con i miei ragazzi dopo che abbiamo perso la mia prima moglie e la mia bambina. Che Dio benedica Franco Harris, un caro amico da 50 anni e un grande americano“.
Nei prossimi giorni sono previste alcune iniziative per ricordare il fuoriclasse scomparso. I Pittsburgh Steelers hanno già preannunciato di voler celebrare nel migliore dei modi un campione che ne ha alimentato la gloria sportiva in tutti gli Stati Uniti. Franco Harris, tanto per intenderci, è un po’ quello che nel basket made in USA è stato il leggendario Wilt Chamberlain.