Ferrari, addio a Binotto: la frase di Leclerc spiazza i tifosi. Il pilota monegasco commenta le notizie uscite qualche giorno fa sulla stampa nazionale
In casa Ferrari non si parla d’altro. La scuderia di Maranello da qualche giorno a questa parte è finita sotto le luci dei riflettori. Non per l’ingaggio di un nuovo pilota o per la vittoria in qualche Gran Premio, ma per una svolta manageriale fortemente voluta dal presidente della casa di Maranello, John Elkann.
Nonostante le smentite, dai toni piuttosto chiari e decisi a dir la verità, le voci a proposito dell’arrivo del francese Frederic Vasseur in qualità di nuovo team principal in sostituzione di Mattia Binotto non si placano.
Intanto, il Circus della Formula 1 si trova ad Abu Dhabi per l’ultimo Gran Premio della stagione, un appuntamento a cui le Rosse si presentano senza particolari ambizioni. Ma più che su quello che accade o che accadrà in pista, le attenzioni di tutti sono rivolte proprio al muretto della Ferrari.
Nel bailamme di indiscrezioni, rumors e voci che continuano a circolare, nonostante il comunicato della Ferrari di qualche giorno fa, mancavano le dichiarazioni dei due piloti. Charles Leclerc e Carlos Sainz non si erano ancora espressi sul possibile avvicendamento al muretto.
Ferrari, Leclerc commenta le voci su Vasseurs
Va detto inoltre che il nome di Frederic Vasseur non sarebbe uscito in maniera casuale, visto che si tratta di uno degli uomini nel paddock più vicini a Charles Leclerc. E non può essere taciuto che nel corso di questa stagione i rapporti tra lo stesso pilota monegasco e Mattia Binotto abbiano subito parecchi scossoni.
Ma Leclerc, a due giorni dal termine della stagione agonistica, preferisce glissare su possibili rivoluzioni nell’area tecnica della Ferrari in vista del 2023.
“Sui rumors non vorrei commentare più di tanto – ha dichiarato il pilota della rossa – perché, appunto, rimangono rumors. Ci sono sempre stati intorno a noi quest’anno e siamo stati abbastanza bravi da rimanere distanti da queste voci per mantenerci concentrati sul nostro lavoro, ed è quello che abbiamo fatto”.
Rimane il fatto che a Leclerc non dispiacerebbe affatto interfacciarsi con un manager dalla grande esperienza e dalle notevoli capacità organizzative come Vasseurs.