Romelu Lukaku (LaPresse)
Lukaku, il futuro è all’Inter? La decisione di Zhang sorprende Marotta. Il presidente nerazzurro pianifica il futuro della società
Il ritorno a furor di popolo di Romelu Lukaku all’Inter avrebbe dovuto riportare i nerazzurri di Simone Inzaghi in pole position nella corsa scudetto. Ma il 29enne centravanti belga, che in estate ha fatto carte false per tornare a Milano, finora ha trascorso quasi tutto il suo tempo in infermeria.
Neanche il tempo di gioire per il nuovo esordio in Serie A con il gol della vittoria realizzato a Lecce che un infortunio muscolare alla gamba sinistra rimediato in allenamento lo ha costretto a un lunghissimo periodo di stop.
Poco più di una settimana fa, finalmente, Lukaku ha festeggiato il ritorno in campo in quella che sembrava la fine del tunnel: poco più di dieci minuti contro i ceki del Viktoria Plzen in Champions League arricchiti dallo splendido gol del definitivo 4-0 realizzato con un gran diagonale mancino.
Ma non più tardi 48 ore fa un’altra tegola, con quella coscia malandata che sembra fare di nuovo le bizze e un altro brusco stop difficile da quantificare. Di certo, Lukaku salterà le prossime due gare di campionato contro Juventus e Bologna.
Questa improvvisa e inattesa fragilità muscolare del centravanti belga, che nelle due stagioni precedenti in maglia nerazzurra aveva giocato ben 72 gare di campionato su 76 complessive, sta facendo riflettere l’Inter.
In particolare il presidente Steven Zhang che aveva puntato tutto o quasi sul ritorno di Lukaku per arricchire e rendere ancora più competitiva la rosa a disposizione di Simone Inzaghi.
Ma se il centravanti cresciuto nell’Anderlecht dovesse dimostrare nel prosieguo di aver perso la piena efficienza atletica, a quel punto non è da escludere che Zhang possa decidere di non riscattare Lukaku e lasciarlo tornare al Chelsea al termine della stagione.
Tra l’altro, stando alle condizioni fisiche attuali, è probabile che Big Rom possa addirittura dare forfait ai Mondiali del Qatar.
Le convocazioni per la rassegna iridata sono imminenti e ad oggi Lukaku non sembra in grado di far parte dell’elenco definitivo stilato dal ct belga, Roberto Martinez.
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