C’era grandissima attesa a Parigi per il ritorno in campo di Rafa Nadal, ma l’esito del suo match del ritorno è davvero pesante
L’immagine di Rafa Nadal che lascia il campo di Parigi Bercy dopo la sconfitta in tre set, 3-6 7-6 6-2 contro l’americano Tommy Paul è abbastanza eloquente.
Sorriso a denti stretti, un cenno di saluto al pubblico e poi via, negli spogliatoi.
Rafa Nadal, condizione precaria
Già sapendo che questa battuta d’arresto, forse già messa in preventivo viste le sue condizioni certo non al top della forma, non gli impedirà di coronare uno degli obiettivi minimi stagionali: la presenza alle ATP Finals di Torino. Ma probabilmente mette in evidenza uno stato di forma che sicuramente non consentirà di vedere il miglior Nadal nell’ultimo torneo stagionale. Anche perché le ultime settimane del fuoriclasse maiorchino sono state davvero estremamente complicate.
Gli otto finalisti di Torino
Tanta felicità da una parte per la nascita del suo primo figlio, cui ha dedicato molto tempo sottratto al campo anche in considerazione del suo ultimo acciacco. Ma anche molte preoccupazioni circa una condizione difficile da recuperare in così poco tempo.
Nadal, tuttavia, ha tentato in tutte le maniere di giocarsi le sue carte.
L’unica possibile era quella di presentarsi sul campo e vedere se le sue condizioni gli consentivano di reggere lo sforzo e i colpi dell’avversario. Non giocava dagli ottavi di finale di Flushing Meadows persi contro Tiafoe. E dunque da oltre due mesi.
La partita di Nadal si sintetizza in un ottimo primo set, seguito da una forte flessione nel secondo che si chiude soltanto al tie break. Dopo il quale lo spagnolo ha letteralmente spento le valvole. Una sola partita prima di Torino. Persa male…
Ma alle Finals Nadal ci sarà. Il quadro dei partecipanti è ormai definito: sono, nell’ordine Alcaraz, Nadal, Tsitsipas, Ruud, Medvedev, Augier Alassime, Rublev e Djokovic.
Esclusi Hurcacz, il primo dei potenziali sostituti e Fritz, battuti a Parigi rispettivamente da Holger Rune e Gilles Simon che proprio a Bercy gioca l’ultimo torneo in carriera prima del ritiro agonistico.
Oggi in campo nel doppio Bolelli e Fognini, all’inseguimento di un accesso in extremis alle Finals possibile solo arrivano alla finale di Bercy. Affrontano Bopanna e Middelkop.