Una Lazio imprecisa in fase offensiva perde una partita pesantissima sul campo del Feyenoord e retrocede in Conference League
Tante occasioni. Tutte fallite. Una sola palla gol concessa in difesa con un errore macroscopico. E la Lazio perde la seconda fase di Europa League.
Pessimo secondo tempo della Lazio, dopo una prima frazione buona, ma inconcludente. Decisivo il gol di Gimenez, appena entrato in campo.
La partita
Situazione stranissima e non facile. Stadio esaurito, quasi ostile, tanta gente e una squadra motivatissima che è costretta a vincere. Come la Lazio del resto, perché solo la vittoria metterebbe la squadra di Maurizio Sarri al riparo da qualsiasi sorpresa di classifica considerando anche la seconda partita del girone, tra Midtjylland e Sturm Graz. Tutti in corsa per la qualificazione in un finale del tutto imprevedibile.
Feyenoord-Lazio 1-0
Feyenoord sempre insidioso in avanti, ma in difficoltà dietro quando la Lazio gioca palla a terra, soprattutto con un Felipe Anderson incontenibile in alcune ripartenze. Ai biancocelesti mancano almeno tre gol nel primo tempo, con un paio di occasioni davvero clamorose che non centrano il bersaglio. Nel caso di un tiro di Cancellieri per una questione di centimetri, splendido tiro a giro fuori di un nulla dall’incrocio dei pali. E nel caso di Felipe Anderson per merito del portiere Bijlow, un carro armato nelle uscite. Decisivo anche Provedel, splendida la sua parata su una conclusione dalla distanza davvero pesante e insidiosa di Paixao. Lazio che abbassa il centro e cerca di agire sempre più di rimessa: altra clamorosa palla gol fallita in contropiede con Felipe Anderson, ma il brasiliano spara su Bijlow in uscita. Occasioni da gol che pesano e non poco su una gara che vede la Lazio concludere tanto, ma senza precisione. In una partita che poteva avere ben altro sviluppo la Lazio si complica la vita subendo un gol evitabile. Palla persa a centrocampo (forse fallosamente) da Marusic e su un rapidissimo contropiede Gimenez, appena entrato in campo, sfrutta una goffa chiusura difensiva con Patric e Provedel che si ostacolano a vicenda e insacca.
Il finale di partita diventa una corrida che fa comodo solo ai padroni di casa. Tanti cartellini gialli in un clima infuocato che l’arbitro fatica a dominare. Finisce nel modo peggiore. Luka Romero espulso per due cartellini gialli in pochi secondi dopo due ingenuità. E Lazio solo in Conference League, scavalcata dal Feyenoord, secondo, ma anche dal Midtjyulland, primo e vincente sullo Sturm Graz nella partita decisiva.
Passa chi ci ha creduto di più…
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