Antonio Cassano torna al centro della polemica a causa di un nuovo litigio: questa volta a rispondergli è un suo insospettabile amico.
Fantantonio torna a far discutere per via di un suo attacco frontale ad una squadra: alle sue affermazioni ha risposto in modo piccato un suo inatteso amico, ecco quanto ha dichiarato.
Antonio Cassano negli ultimi tempi è sempre più sinonimo di polemica. L’ex fantasista della Nazionale, oggi opinionista di punta della BoboTV, non si risparmia mai con le sue opinioni andando spesso ad attaccare senza mezzi termini squadre, giocatori ed allenatori. Il suo modo di fare schietto e sincero non è però sempre apprezzato e nel corso dei mesi ha portato a diversi confronti a distanza.
Uno dei più noti, e più recenti, è quello che lo ha visto discutere con alcuni rappresentanti del Napoli scudettato di Diego Maradona. Il famoso “Erano scappati di casa”, riferito ai compagni di squadra del 10 argentino, non è stato assolutamente apprezzato e alcuni dei componenti di quel gruppo, tra cui Ferrara e Renica, non le hanno di certe mandate a dire all’ex Milan ed Inter.
Le risposte ricevute non hanno di certo intimidito Cassano, anzi, ne hanno aumentato la voglia di dire la sua. L’ultimo obbiettivo delle sue parole è davvero sorprendente tanto quanto chi ha deciso di rispondere.
“Scappati di casa”, Cassano ci ricasca e la risposta arriva da una sua vecchia conoscenza
In carriera Cassano è riuscito ad esprimere il proprio pieno potenziale solo in sporadici momenti e con determinate squadre. Una di quelle che ha avuto la fortuna di vedere Fantantonio al suo meglio fu la Sampdoria. Con i blucerchiati l’attuale opinionista ha raggiunto risultati incredibili per tutta la piazza genovana arrivando persino a giocarsi il preliminare di Champions League.
Proprio di quella Samp ha parlato l’ex numero 99 utilizzando parole al veleno per i suoi compagni di squadra: “Erano scappati di casa”. Anche loro come per i giocatori del Napoli di Maradona, Cassano non gode di alta considerazione, a rispondergli, con ironia e pacatezza, è uno di quei suoi compagni di viaggio: Marius Stankevicius.
L’attuale tecnico della’under 21 della Lituania ha voluto sottolineare come abbia sorriso alle parole dell’ex compagno poichè “Antonio è bello così com’è, se lo vogliamo cambiare non va bene”. Nonostante ciò non è mancata una stoccata: “La sua fenomenalità era evidente, la vorrei in ogni squadra ma il bello del calcio è che vinci quando funziona tutto, in campo e fuori. Da solo non vinci niente. E a tutti capita di sbagliare, come a lui con il rigore in finale di Coppa Italia…”.
Il riferimento di Stankevicius è la finale persa contro la Lazio ai rigori da parte della Samp nel 2009, quando Cassano sbagliò uno dei rigori della serie finale, una frecciatina non da poco su cui chissà se Fantantonio saprà ridere come il suo amico lituano.