Il solito Verstappen domina anche il gran premio del Messico di Formula 1 conducendo la gara dall’inizio alla fine
Vince Verstappen. E non è una novità. Ormai non sembra più nemmeno una notizia. Vittoria nettissima da parte del campione del mondo olandese che conduce dall’inizio alla fine concedendo una sporadica finestra ad Hamilton solo dopo il pit stop.
Una gestione perfetta della gara, ma anche del motore, e delle gomme. Partita per fare due soste e capace di vincere con una sosta soltanto. A un ritmo frenetico e insostenibile per chiunque.
Verstappen, forte della pole position conquistata ieri con grande autorevolezza, la sesta di questa stagione, parte senza commettere errori e lascia che gli altri alle sue spalle se le suonino di santa ragione. Sainz tiene a bada Leclerc, Hamilton scavalca Russell trascinandosi dietro anche Perez. Verstappen parte con le soft usate in qualifica, marca subito il miglior tempo e amministra un vantaggio importante ma non crescente, con qualche problemino sui tempi di un Hamilton estremamente performante.
Il campione del mondo olandese rientra dopo 26 giri per montare gomme gialle, e dunque preventivando almeno un altro pit-stop. In realtà ne basterà uno solo. Sia a lui che a Perez. Il tempo che anche Hamilton – che sceglie la tattica long-distance montando gomme hard – si fermi, e Verstappen si riprende la leadership con un vantaggio che si fa sempre più ampio. Il gran premio di Tsunoda finisce dopo 53 giri, colpito in un sorpasso da Ricciardo che viene penalizzato da 10”.
Gara con pochissime emozioni che vede le Ferrari in una posizione di rincalzo in anonimato, a lunga distanza da Verstappen. A cinque giri dal termine Alonso è costretto al ritiro con il motore in crash. Verstappen invece chiude in scioltezza e senza incertezze in un monologo senza alcuna discussione.
Alle sue spalle Hamilton. Terzo l’eroe di casa Perez che si rivela incapace di tirare giù dal secondo posto del campione del mondo britannico. Giù dal podio Russell seguito da Sainz, Leclerc, Ricciardo, Ocon, Norris e Bottas.
Capitolo record. Verstappen con 14 vittorie è il pilota più vincente di sempre nel corso di una singola stagione. E in un campionato che ormai ha assegnato sia il titolo piloti che quello costruttori, la Red Bull punta al record che sembrava impossibile: quello che la Mercedes stabilì nel mondiale 2016 con 765 punti. Ma in 21 gare, e non 22 come quelle in programma questa stagione.
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