Il Napoli conquista la sua 13esima vittoria consecutiva demolendo il Sassuolo
…Non si ferma più. Il Napoli conquista la 13esima vittoria consecutiva e svetta al vertice del campionato di Serie A.
Cominciano a mancare gli aggettivi per definire il gioco e la stagione di un Napoli a dir poco inarrestabile. Il 3-0 contro il Sassuolo esprime una superiorità totale di una squadra che a tratti sembra giocare in uno stato di grazia assoluta.
La partita
Napoli che riconferma Osimhen, ormai completamente recuperato e bisognoso di trovare il ritmo dei 90’ fin dall’inizio, con Kvaratskhelia. Sassuolo ancora senza Berardi con Traoré che parte dalla panchina. Avvio di partita emozionante alla vigilia di quello che doveva essere il 62esimo compleanno di Maradona. La sua statua posizionata fuori dallo stadio fa il giro di campo in un’ovazione del pubblico.
Napoli-Sassuolo 4-0
Nemmeno il tempo di dare un’occhiata alle formazioni e il Napoli è già in vantaggio. Di Lorenzo va al cross, Kvaratshelia appoggia di testa verso il secondo palo e Osimhen nonostante un controllo di palla faticoso, insacca. Sull’asse Kvara, letteralmente scatenato, Osimhen, arriva anche il raddoppio. Georgiano che va via sulla destra, salta un difensore e crossa un pallone radente che Osimhen insacca a colpo sicuro. Sassuolo frastornato, incapace di reagire.
Arriva anche il terzo gol. Al 35’, stavolta Kvaratskhelia – dopo due assist – trova il gol con un aggancio al volo stratosferico su un lungo lancio di Mario Rui. Un pallone delizioso che lo porta ad affrontare Consigli e a insaccare sl primo palo.
Nonostante una timida reazione del Sassuolo, è solo Napoli anche nel secondo tempo. Kim sfiora il gol calciando a botta sicura, ma sul corpo di Erlic che in qualche modo respinge. Sassuolo che mette a bilancio un paio di conclusioni, non precise o preda di un attento Meret. Per onor di firma. Ma anche perché nel frattempo il Napoli, in vista della decisiva partita di Champions League contro il Liverpool in programma martedì alle ore 21, rallenta notevolmente i ritmi.
Qualche preoccupazione per Kvaratskhelia che nel secondo tempo accusa un problema muscolare. Ma non è nulla di grave. Il georgiano lascia il campo tra gli applausi poco prima del quarto gol del Napoli. Tris di Osimhen che si invola su un errato disimpegno difensivo del Sassuolo superando Consigli in uscita, grazie anche a un rimpallo favorevole. Settimo gol stagionale e capocannoniere del campionato nonostante la lunga assenza per infortunio. Espulso nel finale per somma di ammonizioni Laurientié, protagonista di due falli pesanti nel giro di pochi minuti.
E la partita si chiude senza ulteriori emozioni, con Osimhen vicinissimo al quarto gol personale, in un’ennesima giornata di gloria per una squadra stratosferica che prosegue la sua marcia inarrestabile a suon di record.
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