Esonero Allegri, ci siamo davvero: la Juve ha scelto il suo sostituto

Esonero Allegri, ci siamo davvero: la Juve ha scelto il suo sostituto. I bianconeri hanno definito la strada per il futuro

Le prossime gare saranno decisive per vedere ancora Max Allegri sulla panchina della “Vecchia Signora”. In realtà sono diverse le voci che vorrebbero una separazione imminente.

Esonero Allegri
Max Allegri ad un passo dall’esonero (AnsaFoto)

La partita con il Benfica ha fatto traboccare il vaso. L’ultima goccia che si somma alle altre di questo avvio di stagione. L’uscita dalla Champions con solo 3 punti conquistati in 5 giornate rappresenta un record negativo su cui non è possibile chiudere un occhio. Se a questo si somma la distanza di 10 punti accumulati dalla capolista Napoli in Serie A, abbiamo un quadro davvero catastrofico. Gli innesti dal mercato non stanno portando i benefici sperati e le assenze di Chiesa e Pogba non possono giustificare un andamento simile. Appena il livello del match si alza la Juve va in difficoltà, soprattutto a centrocampo. Su Paredes si riponevano grandi speranze ma ultimamente sembra essere uscito anche dal gruppo titolare. Dietro Bonucci è in caduta libera e per ora l’onnipresente Bremer è a dir bene ancorato ad un rendimento da 6. Così non si va molto lontano e proprio per questo si sta pensando ad una sferzata netta.

Esonero Allegri, ci siamo davvero: dopo il Mondiale è pronto Paolo Montero

Paolo Montero
Paolo Montero (AnsaFoto)

Andrea Agnelli è invischiato con Paratici e Arrivabene nel caso plusvalenze e presto potrebbe lasciare, innescando una rivoluzione societaria che potrà avere dei risvolti anche sul piano tecnico. Il presidente bianconero è stato infatti il grande sponsor del ritorno di Allegri a Torino e gli ha garantito un contratto ricchissimo di 4 anni a circa 9 milioni di euro netti. Proprio questo, battute di Arrivabene a parte, è ciò che non permette di arrivare ad un esonero immediato. Per separare le proprie strade c’è bisogno di un accordo comune, con il tecnico livornese che dovrebbe lasciare qualcosa sul piatto. Le idee in casa Juventus sono piuttosto chiare: sfruttare la pausa per il Mondiale per operare il cambio. Arrivare quarti in campionato è troppo importante, visti gli introiti della Champions League. Il nome giusto per risollevare l’ambiente, secondo alcuni dirigenti, è quello di Paolo Montero. L’attuale tecnico dell’under 23 sta facendo piuttosto bene alla prima esperienza in panchina. Sarebbe un perfetto traghettatore in vista di giugno, quando scatterà la grande rivoluzione bianconera.

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