Autovelox, clamorosa novità in arrivo: automobilisti su tutte le furie. I dispositivi di controllo della velocità sono in aumento
Il rapporto tra i dispositivi di controllo della velocità, i famigerati autovelox, e gli automobilisti è da sempre segnato da una decisa conflittualità. Per chi deve guidare tutti i giorni o quasi la presenza delle odiate colonnine rappresenta un vero e proprio incubo.
L’autovelox è da sempre associato al concetto di multa da pagare, spesso e volentieri ingiusta e fatta a tradimento. La celebre macchinetta nota a tutti gli automobilisti e motociclisti è ideata per rilevare gli eccessi di velocità.
Capita però che in talune circostanze i dispositivi in questione siano messi in luoghi in cui non ci dovrebbero essere e soprattutto siano attivati senza dare il giusto preavviso agli utenti.
Insomma l’autovelox è una vera e propria maledizione che, udite udite, sta per diventare ancora più difficile da sopportare per gli automobilisti.
Una nuova frontiera dell’autovelox sta per abbattersi sugli utenti italiani e non solo che, ancora all’oscuro di quanto sta accadendo, potrebbero incappare in multe davvero da capogiro.
Oltre alle normali funzioni di rilevamento della velocità è stata infatti introdotta una funzione all’avanguardia senz’altro sgradita a chi va in macchina.
Autovelox, la novità è la sanzione da inquinamento acustico
Sperimentata per la prima volta in Inghilterra questa riguarda un aspetto mai considerato prima dai tradizionali autovelox: il rumore. Vediamo in dettaglio in cosa consiste questa novità.
Gli scarichi di suv e marmitte molto potenti oltre a diffondere emissioni di CO2 inquinano anche a livello sonoro e questa è la nuova battaglia che si vuole combattere a partire dal Regno Unito.
In Gran Bretagna le prime multe sono già state comminate e hanno riguardato alcune auto pizzicate per eccesso di rumorosità. I rischi dunque sono concreti e reali.
Oltre alla velocità, dunque, anche il rumore è diventato un reato stradale passibile di multe salate e individuabile grazie ad appositi autovelox.
E mentre dall’Inghilterra rimbalza la notizia delle prime contravvenzioni ad opera di autovelox antirumore, anche nel nostro Paese ci si sta preparando a riempire le strade a scorrimento veloce con questi diabolici dispositivi.
Attenzione anche al volume delle propria radio: ascoltare la musica in macchina è piacevole, ma bisognerà farlo con l’audio giusto.