Atalanta-Lazio 0-2, la Dea cade: e cade male – HIGHLIGHTS

Brutta partita dell’Atalanta che sbaglia completamente approccio e perde in casa contro la Lazio

Prima sconfitta per l’Atalanta di Gasperini, ed è una brutta sconfitta, molto pesante non solo per il risultato ma per il modo in cui la squadra neroblu è stata dominata sul campo dalla Lazio di Sarri.

Due gol, uno per tempo per la Lazio. Senza che l’Atalanta riesca mai a rendersi pericolosa in fase offensiva con la Lazio che prosegue una striscia positiva con ben sei gare senza subire gol.

La partita

Lazio che arriva dal pareggio con l’Udinese ma anche da una lunga striscia di risultati positivi e con l’impegno di Europa League di metà settimana che Sarri mal digerisce. Atalanta costretta a rispondere a tono alla netta vittoria del Milan nell’anticipo contro il Milan che Gasperini affida a Lookman e Muriel.

Atalanta-Lazio 0-1

Ma per tutto il primo tempo la bella Atalanta di Gasperini apprezzata fin qui non c’è, non si vede. C’è invece una splendida Lazio che ha un approccio alla gara estremamente efficace e positivo che si traduce nel bel gol del vantaggio di Zaccagni, 10’: azione sulla linea destra con appoggio di Pedro che l’attaccante trasforma con un facile tap-in davanti alla porta in una difesa avversaria poco reattiva. Ci si aspetta una reazione dell’Atalanta e si vede quasi esclusivamente la Lazio vicina al raddoppio già nella prima frazione in diverse occasioni. Con Milinkovic Savic, Pedro, ma soprattutto con Vecino che ha una splendida occasione da ottima posizione ma conclude alto.

Atalanta che si ripropone in avvio di ripresa con Malinovskyi e Djimsiti. Ma la situazione non cambia. Dea in enorme difficoltà nel gestire il possesso palla e la zona offensiva, senza mai tirare in porta. E la Lazio ne approfitta campeggiando nell’area di rigore avversaria, collezionando calci d’angolo e trovando il meritato gol del pareggio con assist di Marusic e conclusione vincente di Felipe Anderson.

Lazio in pieno controllo con l’Atalanta davvero opaca e senza idee costretta poi anche a rinunciare per infortunio a De Roon. Prima sconfitta per l’Atalanta in campionato e primo tonfo interno dal 21 maggio.

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