RC Auto, nuova mazzata per gli italiani: adesso non si salva più nessuno. Il 2022 sta per chiudersi con una notizia inattesa
Come se non bastassero le bollette per l’energia che hanno subito e subiranno rincari clamorosi, un’altra mazzata sta per abbattersi sui consumatori italiani. Entra la fine del 2022 infatti le polizze RC Auto sono destinate ad aumentare, in alcuni casi anche in maniera importante.
Non lo diciamo noi, solo per fare del facile allarmismo. Piuttosto sono le stime dell’Ania (l’Associazione nazionale fra le imprese assicuratrici) che analizzando il mercato prossimo futuro avanzano ipotesi inquietanti. Perché per gli automobilisti italiani, molti dei quali usano i mezzi per lavoro e non svago, sono in arrivo tempi non facili.
Maria Bianca Farina, presidente dell’Ania, nel suo intervento all’Insurance Day 2022 è stata molto chiara. Servono riforme strutturali da parte dello Stato, altrimenti le compagnie assicuratrici non potranno mettere un freni ai rincari. Colpa anche della contingenza economica che ha penalizzato in maniera evidente i titoli assicurativi, nettamente calati in Borsa.
E se negli ultimi due anni il numero degli incidenti e quindi dei risarcimenti, a causa della pandemia è stato in calo, ormai adesso è un ‘liberi tutti’ che ha fatto salire di nuovo sinistri e quindi prezzi. Proprio per questo gli operatori del settore saranno costretti, dicono loro, ad applicare tariffe più alte.
In realtà però l’ultimo bollettino statistico periodico pubblicato dall’IVASS (Istituto per la Vigilanza sulle Assicurazioni) e riguardante il secondo trimestre del 2022 aveva rivelato numeri confortanti. Il prezzo medio effettivo dei contratti per le assicurazioni auto era pari a 353 euro, con una diminuzione del 2,1% su base annua e del 27,7% a confronto con il 2014. Ma soprattutto la metà degli assicurati paga meno di 316 euro e il 10% una cifra inferiore a 186 euro.
Andando nel dettaglio delle cifre, Napoli resta la provincia in cui l’RC Auto è più costosa mentre in fondo a questa speciale classifica c’è Aosta, con una differenza tra queste due città pari a 250 euro. Inoltre nel secondo semestre 2022 al Centro e al Nord Ovest un maggio numero di assicurati hanno scelto compagnie dirette per stipulare una polizza assicurativa per la propria vettura.
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