La partita più attesa del campionato spagnolo si conclude con una rotonda affemazione del Real Madrid di Carlo Ancelotti, due gol nel primo tempo al Barcellona
Prosegue il cammino indisturbato del Real Madrid al comando della Liga. La squadra di Ancelotti batte anche il Barcellona nel Superclasico della Liga e si isola al comando della classifica.
Imbattuto dall’inizio della stagione nel campionato spagnolo, il Real inanella la sua ottava vittoria in nove gare, la più importante aumentando allungando sui blaugrana che incassano la prima sconfitta.
In un campionato che molto spesso è stato caratterizzato quasi esclusivamente dal confronto tra le due superpotenze della Liga, il Real si presenta dopo una sconfitta evitabile di Champions League, concessione di Ancelotti al turn-over. Mentre il Barcellona è reduce dal pareggio interno di coppa contro un’ottima Inter.
Il primo tempo è quasi esclusivamente di marca merengue. Autentico dominio da parte del Real che alla prima occasione sblocca il risultato, sfruttando un’azione in contropiede dopo una importante palla goal dei blaugrana. É Kroos a offrire una splendida palla in verticale che Vinicius, con una grande azione personale, concretizza al termine di una diagonale quasi perfetta. Ter Stegen respinge, ma Benzema, che domani riceverà il Pallone d’Oro, insacca da due passi.
Lewandowski, in posizione dubbia, si sbrana il pareggio dopo pochi minuti e il Real raddoppia con Valverde, prontissimo a insaccare con un violentissimo radente dal limite su un’azione di Vinicius. A un Barcellona che cerca di giocare, il Real Madrid risponde con la concretezza e il cinismo della grande squadre.
Nel secondo tempo il Real ha almeno un paio di occasioni per chiudere il match in una gara che si fa anche nervosa. Annullato il terzo gol ai padroni di casa. Mentre dall’altra parte Lewandowski che lamenta un penalty non concessa.
Nel finale, con il Real Madrid in pieno controllo, succede di tutto. Ferran Torres riapre la partita da corta misura su una splendida azione personale di Ansu Fati. Che poi va vicinissimo al clamoroso pari con una elegante girata che finisce fuori di un nulla. Quando il Barcellona sembra di nuovo in partita, il Real chiude i conti: calcio di rigore per un atterramento di Eric Garcia ai danni di Rodrygo, illuminato da una straordinaria azione di Valverde, di gran lunga il migliore in campo. Tutto sul filo del fuorigioco.
Lo stesso Rodrygo, dopo due penalty sbagliati dal Real, si incarica della trasformazione e non la fallisce con Ter Stegen che sfiora il pallone senza deviarlo. Finisce 3-1 per il Real Madrid nella partita più attesa. Il Barcellona incassa la prima sconfitta: e dopo i tre gol dall’Inter ne busca altri due dal Real. Nella Liga, a oggi, il Barcellona aveva subito un solo gol in otto partite…
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