Decima vittoria consecutiva per il Napoli che batte anche il Bologna senza aver mai subito una sola sconfitta da inizio stagione
Sono lontani i tempi in cui, dopo due pareggi con Fiorentina e Lecce, la stagione del Napoli sembrava all’insegna delle critiche e delle occasioni – anche quelle di mercato – mancate. 
Pur concedendo molto al Bologna, abile a sfruttare le poche incertezze difensive del Napoli, la squadra di Luciano Spalletti vince la decima partita di fila esprimendo un gioco piacevole e a tratti davvero incontenibile.
La partita
Napoli reduce dalla netta vittoria di Champions League contro l’Ajax, costretto a rispondere a tono alla vittoria dell’Atalanta di ieri contro il Sassuolo, magari approfittando del pareggio tra Lazio e Udinese che rende il terzo gradino della classifica un po’ più lontano. Assente Anguissa nei padroni di casa. Bologna ancora senza vittoria con la gestione di Thiago Motta e privo di Arnautovic.
Napoli-Bologna 3-2
In definitiva fa tutto il Napoli, nel bene e nel male. Domina la squadra di Spalletti che nel corso del primo tempo ha almeno quattro clamorose occasioni da gol, tutte sprecate di un nulla o salvate da Skroupski. Ma anche negate dalla traversa. Come nel caso della violenta conclusione di Mario Rui, servito da Kavaratskhelia che si stampa sul montante al 20’. Politano sbaglia un gol praticamente fatto.
Poi, dal nulla, il Bologna al secondo affondo nella trequarti avversaria, trova il vantaggio: Zirkzee chiude in gol una rapida triangolazione che sorprende la difesa del Napoli. Immediato tuttavia il pareggio della capolista che da azione di calcio d’angolo capitalizza una sfortunata deviazione della difesa del Bologna con un tocco ravvicinato di Juan Jesus.
Botta e risposta anche in avvio di ripresa con il Napoli che propone un doppio cambio all’intervallo, Osimhen per Raspadori e Lozano per Politcano. Napoli subito in vantaggio su una prolungata azione di Kvarasthelia: Skoroupski para la prima conclusione, Lucumi salva in spaccata il tap-in su Osimhen ma Lozano deve solo spingere la palla in porta sul rimpallo finale. Anche il Bologna pareggia subito: incertezza di Meret che balbetta su una conclusione dalla distanza consentendo la deviazione ravvicinata di Barrow.
Sul 2-2 il Napoli riprende a macinare il suo gioco e a lungo andare la qualità paga. Kavartskhelia lancia Osimhen sul filo del fuorigioco con un assist delizioso. Il nigeriano, con un po’ di fortuna sul rimpallo, insacca con Skoroupski in uscita. Napoli che potrebbe dilagare con nitidissime palle gol tra le quali spicca un clamoroso incrocio dei pali colto da Zielinski. Eppure… con il Napoli che fallisce tre gol fatti, il Bologna nel finale va incredbilmente vicino al pari ancora con Henderson su un’altra uscita a vuoto di Meret.
Decima vittoria consecutiva per il Napoli tra Serie A e Champions League con la squadra sempre più lanciata al comando della classifica.
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