Nel gran premio d’Australia della MotoGP Bagnaia, terzo alle spalle di Rins e Marc Marquez va al comando della classifica generale
Un terzo posto che vale quasi quanto una vittoria. Francesco “Pecco” Bagnaia conquista un podio importantissimo in Australia che gli vale la leadership nella classifica del Motomondiale a due prove dal termine.
Una gara difficilissima e frenetica che il torinese ha scelto di correre con giudizio nei concitati giri finali quando un errore poteva costargli carissimo.
MotoGP Australia, vincono Rins e Suzuki
Philip Island propone una sorpresa e un colpo di scena. La sorpresa è senza dubbio la vittoria di un Alex Rins scatenato con una Suzuki straordinaria in quella che potrebbe essere l’ultimo successo del team giapponese in MotoGP vista la decisione della scuderia di abbandonare il mondiale già alla fine di questa edizione. Il colpo di scena è la clamorosa caduta di Fabio Quartararo che complica enormemente il cammino del campione del mondo verso la conferma.
Ordine d’arrivo e classifica generale
Un fine settimana complicato per Quartararo alle prese con qualche problema di tenuta dell’anteriore che prima quasi lo disarciona facendogli perdere moltissime posizioni. Poi in un disperato tentativo di rimonta il francese finisce clamorosamente a terra prestando il fianco al sorpasso di Bagnaia in classifica. Cade anche Miller, centrato in pieno da Alex Marquez durante il nono giro.
Il torinese della Ducati si mette davanti nel tentativo di rompere il fronte degli inseguitori che però non si sfalda e gli resta addosso fino all’ultimo giro quando la sua gomma comincia a garantire meno grip. Rins taglia il traguardo concretizzando una prova strepitosa davanti a un ritrovato Marc Marquez e a Bagnaia che festeggia il terzo posto quasi come una vittoria. Quarto Marco Bezzecchi, nominato rookie dell’altro della stagione.
Sono 14 i punti di vantaggio di Bagnaia ora su Quartararo con Aleix Espargaro a meno 27 e Bastianini a meno 42. Ormai fuori causa Miller. Domenica si corre subito in Malesia. Con una vittoria, se Quartararo non andasse oltre il quarto posto, Bagnaia potrebbe già festeggiare il suo primo titolo mondiale.
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