Antonio Cassano continua a far discutere: l’ex attaccante è di nuovo nel centro della bufera. La sua risposta è rovente e potrebbe scatenare qualcosa di peggio.
Fantantonio è uno de personaggi più discussi degli ultimi mesi a causa delle sue opinioni forti unite a modi molto diretti.
Ormai non è più una novità: Antonio Cassano continua a far discutere. Succedeva già quando era in attività, ma ora, se possibile, è ancora più esposto mediaticamente. L’ex attaccante esprime opinioni molto forte e spesso controverse quando è ospite alla BoboTv, il canale Twitch che condivide con Vieri, Adani e Ventola.
Ultimamente, i suoi discorsi hanno scatenato vere e proprie polemiche: in particolare, la sua opinione sul Napoli di Maradona ha portato a diversi scambi molto accesi con alcuni protagonisti di quella squadra. Più recente, invece, la risposta di Batistuta: Cassano ha dichiarato che l’argentino è stato il compagno più antipatico e tirchio, mentre il Re Leone ha svelato di averlo ospitato a casa durante il periodo passato insieme a Roma, aggiungendo di essere felice di stargli antipatico.
Le polemiche non si placano: ecco l’ultimo episodio.
Cassano, arriva la risposta stizzita: botta e risposta a distanza
Come anticipato, le opinioni di Cassano sono spesso controverse e molto forti. L’attaccante, ospite da Fedez e Luis Sal nel loro podcast Muschio Selvaggio, ha commentato il Napoli di Maradona usando termini duri. Secondo lui, infatti, il Pibe de Oro avrebbe vinto il primo scudetto giocando da solo insieme a degli “scappati di casa”.
Alcuni protagonisti di quel trionfo non hanno gradito questa affermazione. Uno dei primi a controbattere è stato Renica, che ha minacciato Cassano di portarlo in tribunale. Chi non ha usato filtri nella risposta è stato sicuramente Ciro Ferrara: l’ex difensore, su Instagram, ha scritto: “Ciao Antonio, parli di cose che evidentemente non conosci bene in una lingua che padroneggi ancora meno. Mentre noi vincevamo il primo scudetto della storia del Napoli, tu non avevi ancora compiuto cinque anni e prendevi il biberon. Taci, che è meglio”.
Cassano, intervistato da Le Iene, ha voluto controbattere al post dell’ex difensore napoletano: “Per quanto riguarda il ‘taci’, io sto zitto solo ed esclusivamente se me lo dicono i miei figli e non Ciro Ferrara. Chi deve stare zitto è lui”.
L’ex attaccante ha poi chiuso affermando che, secondo lui, non è offensivo definire quei giocatori degli “scappati di casa”: “È un’opinione mia. Era una squadra mediocre in cui Diego ha fatto un miracolo”. Ora bisognerà vedere se la situazione si placherà, con questa sorta di velate scuse da parte dell’ex attaccante oppure se le glorie del vecchio Napoli proseguiranno con la loro intenzione di adire le vie legale contro di lui. Insomma, la polemica non sembra accennare a finire.