Ancora una netta vittoria del Napoli al termine di una partita piacevole e divertente contri l’Ajax, qualificazione ai quarti ufficiale
Il Napoli vince e accede ai quarti di finale di Champions League con quattro vittorie in altrettante partite dominando l’Ajax anche al Maradona.
Una vittoria netta contro una squadra avversaria cui va riconosciuto di non avere fatto le barricate, giocando a viso aperto e senza nessun tatticismo.
La partita
Il Napoli è lanciatissimo, basta una sola vittoria per concretizzare l’accesso alla seconda fase di Champions League e alla vittoria della gara d’andata di Amsterdam, dopo il clamoroso 1-6 di otto giorni fa, tutti si aspettando una ulteriore conferma. Raspadori e Kvaratskhelia dal primo minuto con Simeone in panchina.
Napoli-Ajax 4-2
L’Ajax ha il merito, ma forse anche un po’ l’incoscienza, di tentare di giocare la sua partita in modo spregiudicato e molto offensivo. Ma dal punto di vista difensivo gli olandesi vanno in grandissima difficoltà ogni volta che Zielinski e soprattutto Kvara cominciano a puntare gli spazi. Devastante il georgiano sulla corsia di sinistra con gli olandesi che sbandano paurosamente in un paio di occasione già prima del gol. Due occasioni per l’Ajax prima del triangolo velocissimo che vede Zielinski scodellare un assist delizioso per il colpo di testa di Lozano che coglie subito il vantaggio. Immediatamente dopo su una micidiale incursione di Kvaratskhelia, dopo un tacco di Zielinski, Raspadori scaraventa all’incrocio il pallone del raddoppio.
L’Ajax con ostinazione cerca di giocare. Il Napoli è impressionante e sfiora almeno altri due tre gol con una naturalezza incredibile.
In avvio di ripresa, tuttavia, l’Ajax riapre la partita con un colpo di testa di Klassen su cross dalla sinistra di Bassey. Così come si era riaperta, il Napoli la richiude. Spalletti ributta in campo Osimhen al rientro dopo il lungo infortunio proponendo spessore a centrocampo con Ndombele subito protagonista con la conclusione che si infrange sulla mano di Bassey che provoca il rigore trasformato da Kvaratskhelia.
Il dominio di Napoli non è più in discussione nonostante l’Ajax qualche tentativo lo faccia: arrivando anche al gol del 3-2, su un generoso calcio di rigore siglato da Bergwijn per una mezza trattenuta di Juan Jesus. Gara che sembrava chiusa e che invece rimane aperta fino all’ultimo di fronte alla generosità di un Ajax che non rinuncia ad attaccare fino al termine della partita. Per il Napoli arriva anche il quarto gol, il primo di Osimhen, bravissimo a siglare la rete del ritorno approfittando di un brutto errore della difesa avversaria propiziato da un retropassaggio di Blind.
CLICCA QUI PER VEDERE GL HIGHLIGHTS DI NAPOLI-AJAX
