Filippo Ganna, che batosta! Il record dell’ora non basta, tifosi infuriati. Beffa atroce per il 26enne campione piemontese
E’ un momento magico per Filippo Ganna. Il 26enne corridore di Verbania, pluri campione del mondo su strada a cronometro, ha stupito il mondo stabilendo appena tre giorni fa al Velodrome Suisse di Grenchen il nuovo record dell’ora.
Il campione piemontese ha spazzato via le prestazioni di chi lo ha preceduto fissando la nuova distanza sull’ora in 56,792 km, superiore anche alla miglior prestazione umana sull’ora detenuta dal 1996 sino a quel momento da una leggenda dello sprint come Chris Boardman.
L’impresa di Ganna è stata giustamente celebrata non soltanto in Italia, ma anche all’estero. La stampa sportiva internazionale ha dato ampio risalto al record dell’atleta azzurro, che da autentico fuoriclasse qual è ha già fissato nuovi e prestigiosi obiettivi.
Ma nonostante sia ricinosciuto quasi all’unanimità come uno dei maggiori interpreti del ciclismo mondiale, Filippo Ganna in queste ultime ore è andato incontro a un risultato che ha il sapore della più atroce delle beffe.
Filippo Ganna, che batosta! Il Ranking è una vera beffa
E’ infatti uscita poche ore fa la classifica del Ranking redatta dall’UCI (Unione Ciclistica Intrernazionale) e valida per l’intera stagione.
In base ai punti raccolti nel corso di questo 2022 Tadej Pogacar ha concluso l’anno da numero 1 del ranking UCI per la seconda volta consecutiva. Il giovane fuoriclasse sloveno ha messo in ghiaccio il primato grazie alla vittoria ottenuta nel Giro di Lombardia.
Pogacar, che ha fallito l’appuntamento con il terzo Tour de France consecutivo, chiude la stagione al comando mantenendo un buon margine di vantaggio sui due principali inseguitori, i belgi Wout van Aert e Remco Evenepoel.
Il neo Campione del Mondo aveva spaventato Pogacar dopo il suo trionfo iridato, ma poi di fatto non ha più gareggiato ad alti livelli e non ha potuto battagliare fino in fondo per la leadership della classifica.
Ma è la posizione in classifica di Filippo Ganna a lasciare tutti quantomeno perplessi. Il campione di Verbania è stato giustamente esaltato da tifosi e addetti ia lavori per il record dell’ora appena stabilito, ma è come se l’UCi non se ne fosse accorta.
Infatti nonostante la sua straordinaria performance il corridore piemontese perde addirittura otto posizioni nel Ranking scivolando al 135mo posto.
