GP Giappone, penalità Leclerc e verdetto ribaltato: Verstappen campione del mondo

GP Giappone, penalità Leclerc e verdetto ribaltato: Verstappen campione del mondo. Il pilota olandese conquista il secondo titolo piloti consecutivo

Clamoroso a Suzuka! Il rsiultato maturato al termine del Gran Premio del Giappone viene completamente ribaltato dal verdetto dei commissari di gara. Charles Leclerc, piazzatosi al secondo posto, viene penalizzato di 5 secondi e dunque retrocesso in 3/a posizione.

Fatale al pilota monegasco della Ferrari il taglio della chicane all’ultimo giro durante il serrato duello con Sergio Perez. Grazie a questo verdetto, Max Verstappen conquista matematicamente il secondo titolo mondiale di Formula 1 consecutivo.

Il pilota olandese della Red Bull si conferma così come il numero uno al mondo, l’atleta di maggior classe e continuità di rendimento di tutto il Circus mondiale.

Dunque, Verstappen può festeggiare con quattro gare d’anticipo e pensare già alla prossima stagione, quella in cui le scuderie rivali faranno di tutto per detronizzarlo.

La Ferrari, che aveva iniziato la stagione alla grande, deve ancora compiere importanti passi avanti sul piano dell’affidabilità e delle prestazioni durante le gare.

Il team di Maranello però può guardare con discreto ottimismo al prossimo anno, partendo da una base più che buona rispetto al recente passato.

GP Giappone, è festa Verstappen: Ferrari rimandata al prossimo anno

Il dominio di Verstappen in questa stagione non è mai stato in discussione. Tolte le prime tre gare in cui la Ferrari sembrava poter recitare il ruolo della scuderia da battere, il campione in carica e la Red Bull hanno imposto la legge del più forte più o meno ovunque.

Non c’è stato un solo circuito in cui la Ferrari e tantomeno la Mercedes siano riuscite a mettere quanto meno in discussione la schiacciante superiorità del team di Milton Keynes.

Forse in un paio di circostanze se ai box della Rossa non fossero stati commessi gravi e inaccettabili errori, Leclerc avrebbe potuto vincere uno o due Gran Premi in più.

Ma si tratta di mancati successi parziali, nulla che possa far recriminare più di tanto gli uomini della Ferrari. Da domani a Maranello si inizierà a fare sul serio con l’obiettivo di presentarsi al meglio ai nastri di partenza della prossima stagione.