La vittoria del Napoli sul campo della Cremonese lancia la squadra di Luciano Spalletti al comando della classifica di Serie A
Comincia a diventare davvero significativa la striscia positiva del Napoli. Imbattuta in campionato, la squadra di Spalletti coglie a Cremona la sua quinta vittoria consecutiva. 
Uno stato di forma straordinario di una squadra che gioca con autorevolezza ma anche in modo estremamente concreto, apparentemente senza risentire in alcun modo della lunga assenza del suo miglior attaccante, Osimhen, ancora fuori per infortunio.
La partita
Il Napoli, imbattuto e reduce dalla splendida vittoria di Champions League di Amsterdam contro l’Ajax, si presenta a Cremona con la concreta possibilità di andare in fuga al vertice del campionato dopo il pareggio dell’Atalanta sul campo dell’Udinese. Una squadra lanciatissima, in serie positiva da aprile e con sette vittorie consecutive all’attivo tra campionato ed Europa.
Cremonese-Napoli 1-4
La Cremonese si conferma squadra più che dignitosa in grado di giocare con intensità contro qualsiasi avversario. Anzi, sono proprio i padroni di casa a rendersi pericolosi in avvio con un gran palo colpito da Zanimacchia su un appoggio di Quagliata.
In una partita nella quale il Napoli fatica a trovare spazi il vantaggio arriva su un’invenzione del solito Kvaratskhelia: il georgiano ruba palla e scappa a Bianchetti che lo stende ingenuamente in piena area. Calcio di rigore netto che Politano trasforma. Napoli che non riesce a chiudere la partita nonostante una doppia clamorosa occasione da gol fallita da Anguissa che prima conclude alto da ottima posizione e poi si fa respingere una conclusione ravvicinata da Radu.
Due minuti dopo la Cremonese pareggia: Dessers trova la palla giusta, prontissimo a ribadire in rete un gran tiro di Ascacibar deviato verso la porta avversaria. Nel momento migliore della Cremonese sono i grigiorossi a sprecare un’altra clamorosa palla gol con Okereke.
Poi con il passare dei minuti il valore del Napoli viene fuori. In particolare con l’ingresso di Simeone che spinge la squadra di Spalletti in una configurazione ancora più offensiva. É proprio il Cholito Simeone a firmare il gol che vale il raddoppio e il primo posto in classifica in solitudine: lungo cross di Mario Rui, Radu è incerto e Simone con uno stacco imperioso schiaccia in rete di testa.
Cremonese che ci prova con ostinazione fino all’ultimo istante, grande intensità ma poca precisione. Il Napoli si difende con ordine e chiude il match a tempo scaduto con Lozano, primo gol stagionale, imbeccato dal solito Kvaratskhelia. Senza contare un miracolo di Raduc che negli ultimi secondi evita il quarto gol che per altro poi arriva comunque con Olivera, colpo di testa ravvicinato su cross di Di Lorenzo da calcio d’angolo.
Una vittoria che porta gli Azzurri al comando della classifica. In solitudine e con due lunghezze del vantaggio sull’Atalanta e tre su Milan e Udinese. Le vittorie consecutive ora sono otto… un record.
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