Incentivi auto 2022, occasioni incredibili: c’è la conferma ufficiale. Tutte le cifre e i modelli che fanno sognare i guidatori italiani
L’unico modo per incentivare gli italiani ad una vera transizione ecologica e una mobilità più sostenibile, dando una mano al mercato dell’auto, è che lo Stato contribuisca. In questo sanno devono essere letti gli Incentivi auto 2022 che dopo la pubblicazione sulla Gazzetta Ufficiale sono una realtà.
Le decisioni del governo Draghi e il decreto che contiene tutte le modifiche erano già pronti da tempo ma adesso le misure sono ufficiali. Gli ‘Ecobonus‘ per le auto elettriche e in minor parte quelle ibride, rottamando un modello vecchio, diventano realtà e rappresentano un incremento importante nelle cifre, per tutti. Sarà il concessionario a riconoscerli direttamente, senza bisogno di presentare domanda.
Incentivi auto 2022, occasioni incredibili: la tabella delle cifre modello per modello
Vediamo quindi nel dettaglio cosa prevedono gli nuovi Incentivi auto 2022 appena varati. In concreto, è cresciuta la cifra riservata a tutti gli automobilisti che hanno un reddito inferiore a 30mila euro. Un aumento del 50% sulla somma erogata sotto forma di bonus per l’acquisto di veicoli nuovi con classe non inferiore alla Euro 6 ed emissioni tra 0 e 20 g/km (auto elettriche). L’unica condizione è che abbiano un prezzo di listino pari a 35.000 euro al massimo.
L’acquirente ha diritto a 4.500 euro (mentre prima erano 3.000) oppure 7.500 euro invece dei 5.000 attuali in caso di rottamazione di un veicolo precedente ad Euro 5. In caso di mezzi con emissioni da 21 a 60 g/km come le auto ibride, in particolare le plug-in, con prezzo massimo pari a 45.000 euro saranno 3.000 euro di bonus (ora 2.000) che salgono a 6.000 euro con la rottamazione al posto di 4.000. Nel nuovo decreto compaiono a differenza del passato anche le società e gli operatori del noleggio oltre alle persone giuridiche “che noleggiano le autovetture purché ne mantengano la proprietà almeno per 12 mesi”.
Per l’anno 2022 è stato introdotto anche un contributo esclusivo destinato all’acquisto di infrastrutture di potenza standard per la ricarica di veicoli alimentati ad energia elettrica. La cifra sarà pari all’80% del prezzo di acquisto e posa in opera, fino ad un massimo di 1.500 euro per ogni richiedente singolo. Sale però a 8.000 euro per la posa in opera sulle parti comuni di edifici condominiali.